L’automobile è un mezzo di trasporto estremamente utile e di cruciale importanza per milioni e milioni di persone in tutto il mondo. In tal senso, un caso è emblematico. E’ la penale a quattro ruote più costosa di sempre?
Per fortuna di molti automobilisti si può essere risarciti se accade qualcosa di negativo nei nostri confronti mentre ci troviamo in macchina. Pure dalla nostra assicurazione. Ma quanto accaduto negli Stati Uniti, è davvero incredibile. Una donna, proveniente dal Missouri, è stato deciso che deve essere risarcita con una cifra monstre: 5,2 milioni di dollari. 
Il motivo? Aveva contratto il papilloma virus dopo aver fatto sesso non protetto all’interno dell’auto di un suo ex fidanzato. E sapete chi dovrà risarcirla? L’assicurazione dell’auto in questione, ovvero la Geico. Lo ha stabilito la corte d’appello del distretto occidentale del Missouri. Piuttosto sorprendente come sentenza, e proprio per questo merita un approfondimento notevole.
Sesso non protetto in auto, si ammala e la risarciscono: il motivo
Prima di arrivare a capire il perché di questa sentenza – forse – definitiva, arriviamo al racconto della donna. Questa, ha spiegato di aver avuto rapporti sessuali non protetti con il suo ex all’interno dell’auto dell’uomo nel 2017, causatigli dallo stesso. Dopo una prima richiesta di risarcimento danni rifiutata dalla polizza assicurativa, successivamente la donna ha ottenuto una sentenza a dir poco favorevole con tanto di somma da pagare da parte dell’assicurazione che va oltre i cinque milioni di dollari.
La Geico ha presentato ricorso sostenendo di non averlo mai potuto fare in precedenza. Secondo la corte d’appello del Missouri, però, l’azienda ha avuto l’opportunità di difendersi, il che significa che non avendolo fatto non ha alcun diritto di riconsiderare tale questione. La società assicurativa con sede a Chevy Case nel Maryland, ha dichiarato che il caso verrà definitivamente risolto in un tribunale federale. Secondo la Geico, non ha mai avuto alcuna responsabilità su quanto accaduto. 
Secondo la società, l’ex fidanzato – l’assicurato – è coperto solo per danni derivanti dalla proprietà, dal mantenimento o dall’uso della sua automobile. Per la compagnia, quindi, tali danni non hanno alcun nesso con quanto accaduto fra la donna e l’uomo. L’utilizzo del veicolo, non ha causato le conseguenze riportate dalla donna.
Aver contratto un’infezione del genere è solo dovuto alla poca responsabilità della coppia nel prevenire la diffusione di malattie sessualmente trasmissibili, avendo effettuato rapporti sessuali non protetti. Sarà; di sicuro, possiamo dire con assoluta certezza che si tratta di un caso davvero clamoroso e forse mai visto prima.