La storia di un fortunato motociclista romano ci insegna perchè avere un GPS sulla moto può salvarci da una brutta esperienza. E’ successo tutto qualche giorno fa, proprio nella Capitale.
E’ una cosa brutta che sarà capitata sicuramente pure a qualcuno di voi lettori, purtroppo, lasciare la moto da una parte, parcheggiata, tornare e scoprire che a casa si torna a piedi perchè qualcuno, con scaltrezza o direttamente con la forza bruta e l’aiuto di un camion, si è preso la vostra due ruote portandola chissà dove. Secondo dei dati dell’anno scorso, i furti di moto sono molto più frequenti di quelli d’auto: si stima che ne avvengano 3 ogni ora! 
A Roma, i cittadini prendono i loro provvedimenti per evitare di farsi rubare l’auto. C’è la storia recente dell’anziana che è riuscita a far scappare un ladro che si era impossessato della sua Ford Fiesta e poi c’è quella di oggi che arriva sempre dalla Capitale e che ci da un’importantissima lezione su come tenere al sicuro le nostre preziose motociclette.
Un uomo ha parcheggiato la sua moto, una Honda Africa Twin da circa 15.000 Euro molto ambita dai centauri che amano la velocità e se n’è andato per le sue faccende. Al suo ritorno però, ha scoperto quello che nessun proprietario di una moto vorrebbe mai scoprire. La sua due ruote era stata rubata da qualcuno che era fuggito senza lasciare alcuna traccia.
Alla ricerca della moto perduta
L’uomo non si è perso d’animo: prima ancora di rivolgersi alla Polizia, aveva infatti un asso nella manica ovvero il GPS montato sulla sua Honda. Improvvisandosi come un moderno Indiana Jones, l’uomo ha seguito le tracce del segnale fino a scoprire che questo si interrompeva in una piazza di Ostia, frazione a sud della Capitale. Dopo aver scoperto l’ubicazione della sua moto, il motociclista ha chiamato gli agenti. 
All’arrivo della Polizia, il caso è stato risolto. Un gruppo di ladri aveva approfittato della presenza di un box interrato in una delle palazzine per mettere su un vero e proprio garage per moto rubate. Qui infatti gli agenti hanno scoperto non solo la Honda appena sgraffignata ma anche altre motociclette e alcuni pezzi di ricambio forse smontati da altre due ruote rubate.
A quel punto, sono scattate le manette. Secondo la Polizia, la solitaria avventura del motociclista ha portato al recupero di migliaia di Euro di refurtiva. Tutto questo ovviamente, non sarebbe stato possibile se la Honda non avesse montato un GPS. La morale? Montatelo subito!