Le immagini parlano chiaro, dato che il fascino mostrato dal nuovo modello della Citroen 2CV ha pochi eguali al mondo.
La storia che ha mostrato questo archetipo è di quelli da incorniciare e tenere negli annali a lungo. Eppure, la casa automobilistica non sembra seguire le mode delle altre, visto che ha un’impronta esclusivamente incentrata sull’avanguardia dello stile. Però, un’immagine parla molto chiaro di quanto una rivisitazione non potrebbe far altro che avvicinare gli automobilisti più curiosi e attenti al fascino del passato, oltre che i tanti amatori del settore.
Nessuna commissione, quindi, da parte della Citroen per poter riveder sfrecciare nelle strade cittadine la vecchia 2CV in versione moderna. Allora, un design indipendente ha deciso di fare da sé e mostrare ai dirigenti della casa automobilistica francese che cosa si stanno perdendo. Si tratta di Dejan Hristov, che ne ha immaginata una versione 100% elettrica e ricca di buon gusto e splendide linee.
L’uomo ha sdoganato la concorrenza, mostrando qualcosa che neanche i designer della Citroen erano riusciti ancora a mettere in piedi. Un vero e proprio affronto al lavoro di tanti esperti, che mai erano riusciti a soddisfare il gusto che la vecchia 2CV metteva in campo. Lui ha voluto mantenere la solita silhouette di quella commercializzata dal 1948 al 1990. Come rivederla in strada nel suo vecchio stile, ma con tanti optional del tutto all’avanguardia con i tempi. Un successo unico, in passato, quindi da riproporre.
La Citroen 2CV di Hristov
Andiamo subito a chiarire che il modello messo in piedi dal designer è quello relativo a un crossover, che nel mercato odierno entrerebbe in competizione con i SUV del segmento B. Ciò che viene più all’occhio è la grande impronta che il passato lascia in questa versione. Infatti, la sua fedeltà alle forme originali è del tutto da sottolineare, dato che resta il tetto arrotondato e il cofano anteriore caratteristico.
Vi sono, poi, in linea con la storia contemporanea del settore, dei fari a LED oscurati, con una griglia frontale formata in dimensioni parecchio ridotte. Si tratta di un modello di auto elettrica, che possiede quindi tutti i comfort del caso.
Gli specchietti andrebbero sostituiti con un sistema di telecamere. Anche le luci posteriori hanno un tocco di modernità, visto che fanno parte di un unico faro. Insomma, di meglio non si poteva proprio disegnare, ma ancora non si sa se i dirigenti della Citroen possano, o vogliano, permettere la produzione di tale spettacolo, per gli occhi e per la comodità.