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Auto elettrica o motore “tradizionale”? Quale conviene di più al portafogli? La risposta vi stupirà di sicuro

Le automobili elettriche, qualora iniziassero a diffondersi in modo davvero capillare in tutto il mondo, potrebbero forse rallentare il riscaldamento globale. Ma vediamo anche dei dati terra terra.

Ormai lo sappiamo, le auto elettriche sono il futuro prossimo dell’automobilismo a meno che qualche geniale ingegnere non scopra a tempo record un altro metodo con cui sfruttare fonti di energia rinnovabili applicabile alle automobili. Tempo fa abbiamo visto una particolare classifica che ci dice quali sono i paesi che stanno affrontando meglio la transizione elettrica. I nomi sono i soliti: Norvegia, Islanda, Stati Uniti…

Un’auto elettrica Renault in carica (The Guardian)

Quest’oggi, andiamo dal generale al particolare, cercando di capire se al singolo cittadino conviene comprare un’auto elettrica e se davvero si risparmia denaro nell’acquistarne una. Attenzione: al di là di questo discorso, rimane un’importante premessa da fare. Entro il 2035, l’Unione Europea ha stabilito già che le nuove auto dovranno essere tutte green quindi si tratta solo di un discorso informativo.

Per prima cosa, sappiate che la risposta breve è “dipende”. Quella più articolata deve tenere conto del fatto che non tutte le Regioni italiane sono concordi nelle normative sulle elettriche: ci sono territori dove il bollo per l’auto elettrica è gratis per ben cinque anni. Chi vive qui già solo per questo motivo risparmia parecchio denaro comprando una vettura elettrica.

Traiamo le conclusioni

Le auto elettriche costerebbero meno anche in manutenzione: una vettura di questo tipo infatti utilizza molti meno componenti, cosa che rende le riparazioni di routine che affliggono la vostra utilitaria a benzina molto più costose rispetto a quelle della vostra nuova Tesla. Un vantaggio dai non sottovalutare che può farvi risparmiare centinaia o migliaia di Euro, a lungo termine.

Un’auto elettrica in carica (Airone)

Passiamo ora alla caratteristica più evidente dell’auto elettrica: considerando le spese medie per ricaricare la batteria e d’altra parte quelle per fare il pieno ad un’auto diesel o a benzina, con una elettrica spendete in media il 65% di denaro in meno per chilometro percorso. Mica male…

Conti alla mano, i dati sono questi: il costo medio per mantenere un’auto elettrica il primo anno è di circa 1.000 Euro in Italia che diventano circa 2.500 nei primi tre anni, non considerando però le Regioni in cui non pagate nemmeno il bollo e quelle in cui la ZTL è libera per questo tipo di vetture. Un’auto a benzina o diesel, a seconda dei casi, tra una cosa ed un’altra può richiedere 9.000 Euro nei primi tre anni di proprietà senza considerare danni o riparazioni. L’elettrico insomma conviene al pianeta e al portafoglio, soprattutto a lungo termine.

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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