Per quasi un decennio buono, Tesla ha mantenuto un vero e proprio monopolio nel campo dell’elettrico con pochissime case capaci di “tenere botta” con Musk. Ma le cose stanno cambiando.
Nel mondo degli affari, il sogno segreto di qualsiasi imprenditore è di stracciare a tal punto la concorrenza da non averne più una! Recentemente, nel campo automobilistico, chi è andato molto vicino a centrare questo obiettivo quasi utopico è Elon Musk, non a caso uno degli imprenditori più ricchi del pianeta che con Tesla ha raggiunto un vero e proprio predominio nel campo delle auto elettriche in questi anni.
Per diversi anni da quando sono stati introdotti modelli come la Model 3 e la Roadster, Tesla ha dominato nel campo delle elettriche per il semplice fatto che le altre case si sono rivelate incapaci di tenere il passo di Elon Musk. Anche colossi come la General Motors, dati alla mano, sarebbero rimasti fuori dalla top five delle case che hanno venduto più auto elettriche nel 2021 senza associarsi ad altre realtà industriali. Una classifica che Tesla guida con ben 936.172 auto elettriche vendute in tutto l’anno.
Finora, si può dire che Musk ha avuto vita facile in questo settore non certo affollato. Ma nel 2022, secondo la nostra umile opinione basata sui dati di vendita e su un paio di importanti realtà emerse quest’anno, le cose potrebbero cambiare. Ecco perchè Tesla potrebbe doversi guardare le spalle dalla concorrenza, quest’anno.
Le rivali più toste
La prima preoccupazione per Musk si chiama Volkswagen: questa casa nel 2021 si è dimostrata come l’unica in grado di rivaleggiare con Tesla in quanto a numeri puri e semplici: il gruppo tedesco VW ha infatti venduto ben 757.994 vetture elettriche in tutto il 2021 e quest’anno ha già dei progetti in ballo per espandere ulteriormente questo settore di mercato. Essendo una enorme realtà mondiale, Volkswagen ha i numeri e la popolarità per dare filo da torcere alla casa californiana.
Secondo Insideeevs poi, sito che pubblica costantemente dati sulle auto elettriche vendute annualmente, il 2022 ha visto entrare nella top 5 dei marchi più popolari nel settore anche il pericoloso connubio Volvo-Geely che sta facendo passi da gigante nel settore. Il consorzio ha già venduto ben 110.253 veicoli in tutto il 2022 ed ha un progetto importante in arrivo quest’anno, la spettacolare supercar Polestar che potrebbe rivelarsi l’asso nella manica definitivo.
Come non considerare poi la concorrenza cinese come il gruppo BYD che ha venduto oltre mezzo milione di auto elettriche l’anno scorso? Infine, anche marchi che Tesla pensava di aver superato per sempre come la Fisker, fallita pochi anni fa, starebbero tornando in auge. La proprietà del brand è stata acquistata nel 2016, lasciando intendere che qualche imprenditore potrebbe riavviare l’azienda.
Dulcis in fundo, il problema principale di Tesla nel 2022 è la mancanza di un’auto di fascia più bassa. La Model 3 è la Tesla più “economica” e si inserisce nella fascia di prezzo di vetture come la Kia Stinger con 55.000 Euro. Case come Geely e BYD riescono ad esercitare un appeal anche grazie alla varietà di modelli che vendono, utilitarie a prezzi popolari incluse. A questo punto, l’arrivo di un’utilitaria firmata Tesla sembra una necessità più che una supposizione.