Schumacher, arriva la critica del fratello del campionissimo. Dichiarazioni che lasciano senza parole, soprattutto perché la delusione si fa notare in maniera totale.
Schumacher, una famiglia piena di talenti dediti all’automobilismo. Michael, il più vincente e che purtroppo dal 2013 lotta per rimanere aggrappato alla sua vita dopo aver subito un bruttissimo incidente sulla neve, Ralf, il figlio dell’ex pilota Ferrari Mick e David – nato dall’amore fra Ralf e Cora Brinkmann.
In particolare Mick, che dall’anno scorso si trova in F1, sta vivendo davvero un periodo molto difficile della sua carriera. L’anno scorso, alla guida della sua Haas, non conquistò neanche un punto con però un mezzo minimamente all’altezza per finire in top dieci. Quest’anno, la solfa è ben diversa: la scuderia americana è decisamente più competitiva, ma nonostante ciò il pilota tedesco non ha guadagnato nemmeno un punto in campionato.
Mick Schumacher, tante difficoltà nel 2022: e lo zio Ralf lo “pizzica”
Zero punti in questo inizio di stagione complicatissimo per Mick Schumacher. Alla sua seconda stagione in Formula Uno, tutti si aspettavano e si aspettano di più dal talento tedesco. E probabilmente, vale la solita cosa per lui. Soprattutto perché, oltre a non arrivare a punti, spesso è costretto pure a doversi ritirare.
A Montecarlo, una settimana fa, Mick ha avuto l’ennesimo brutto incidente finendo a muro in maniera pesante. Per fortuna nessun danno fisico nell’impatto, ma la sua Haas è rimasta comunque distrutta. Prima della scorsa gara, gli era capitato in Arabia Saudita di finire a muro. Due incidenti che, causa budget cap, potrebbero avere un impatto non di poco conto sul bilancio del team.
E a riguardo, si è espresso pure zio Ralf. Vincitore di sei gare, in F1 è salito pure 27 volte a podio. Numeri certamente inferiori a quelli del fratello Michael, ma altrettanto sicuramente non alla portata di tutti. E siccome è stato nella massima serie automobilistica per dieci anni, sa bene cosa un pilota deve fare per andare più o meno forte e sbagliare il meno possibile.
L’ex pilota Williams, ha detto in maniera molto chiara a Sky Germania che Mick è l’unico ad aver sbagliato in quel tratto della pista. E purtroppo, a quanto pare l’errore è solo del giovane alfiere della Haas. Un errore che a questi livelli non si può commettere. Non solo perché ha rovinato la sua gara, ma pure perché inciderà sull’economia del suo team.