Spesso le repliche di supercar famose vengono create partendo dal telaio di auto da poco, utilitarie o berline di second’ordine pagate poche migliaia di Euro. In questo caso però hanno sbagliato tutto.
Generalmente parlando, quando si crea la copia “fake” di un prodotto costoso o di marca, si prende un prodotto che gli somiglia di “fascia inferiore” se vogliamo usare questo termine e lo si modifica per farlo passare per qualcosa del marchio in questione. E’ un copione già visto in tanti campi, compreso quello dell’automobilismo, che da origine a risultati più o meno di cattivo gusto ma comunque rigorosamente ripudiati dai puristi.
Se possiamo arrivare a capire il ragionamento di chi ha una Pontiac Fiero o una Suzuki e la modifica per farla sembrare una vettura sportiva come una Bugatti o una Lamborghini dobbiamo dire che fatichiamo davvero molto a comprendere cosa sia passato per la testa al proprietario di un’auto che già da sola, senza modifiche, permetteva a questa persona di fare un figurone.
Queste foto distribuite dal giornale americano CarBuzz mostrano la brutta copia di una Ferrari LaFerrari, supercar Rossa con un prezzo di listino che si aggira sui 200.000 Euro. Prima di andare oltre, sappiate che questa conversione è costata alla persona che l’ha operata la cifra assurda di oltre 40.000 Euro. Ora, vediamo quale auto ha usato come base per costruirla…
Un pilota incontentabile
Incredibile a dirsi, la vettura che si cela sotto questa bruttissima copia di una LaFerrari altro non è che una Audi R8. Si, proprio l’incredibile supercar del marchio tedesco dal valore di oltre 160.000 Euro, poco meno della Rossa che questa persona ha cercato di imitare. Il risultato della – costosa – conversione è pessimo, poco da dire.
Le proporzioni dell’auto sono tutte sbagliate e l’auto non ingannerebbe mai un vero appassionato del marchio italiano, figuriamoci un collezionista che possiede già un paio di vetture di Maranello. Ma la cosa più assurda è che la R8 è già di per se una supercar bellissima e veloce, non c’era davvero motivo di rovinarla in questo modo!
Questa conversione è l’equivalente di rovinare una maglietta di Balmain per colorarla come una di Gucci. Senza contare che a questo punto, possiamo presumere che l’autore della replica avesse i soldi per permettersi una Ferrari. Magari non la LaFerrari, ma sicuramente un modello dal prezzo leggermente inferiore. Che dire, a volte la gente è veramente strana.