La dimenticanza non è ammessa, ma, tutto sommato, non è stangata dalla legge. Ma ci sono casi ben più gravi.
Va bene, una dimenticanza può capitare a tutti. Ma sembra quasi grottesco dover ricordare che questa cosa, alla guida, non è assolutamente consentita. Eppure, non lo riteniamo superfluo. Anche perché le multe possono essere esigue, ma anche davvero esose.
La legge, infatti, impone che chi si mette alla guida debba essere munito di patente di guida valida e in formato originale. In un’epoca di digitalizzazione e informatizzazione, scordatevi di non poter avere con voi la classica tessera originale. A un controllo su strada, non sarà consentito mostrare una copia, una foto, una scannerizzazione de vostro documento di guida. In quel caso, gli agenti operanti non potranno che procedere alla multa sancita dal Codice della Strada.
Tuttavia, aver dimenticato la patente a casa viene considerata una svista tutto sommato veniale, che, infatti, non è punita con una sanzione pecuniaria così pesante. La multa va dai 42 ai 173 euro in forza dell’articolo 180 comma 7 del Codice della Strada. Insomma, niente che mandi sul lastrico, ma se possiamo evitarcela…
In ogni caso, non pensiate che sia finita qui. Perché non basta dire “agente mi scusi, ho dimenticato la patente a casa”. Le forze dell’ordine, infatti, dopo aver effettuato il verbale daranno un termine perentorio entro il quale l’automobilista smemorato dovrà presentarsi con il documento originale. Altrimenti la multa inizierà a essere ben più cospicua: la somma va da 430 a 1.731 euro.
La guida senza patente
La dimenticanza non è ammessa, ma, tutto sommato, non è stangata dalla legge. Cosa diversa quando la patente è scaduta. In questo caso, la multa va da 158 a 638 euro. Ma, soprattutto, arriva il ritiro immediato della patente in forza dell’articolo 126 comma 11 del Codice della strada.
Siamo, fino ad ora, nell’ambito degli illeciti amministrativi. Ma c’è una circostanza molto più seria, quasi criminale, sebbene sia stata depenalizzata nel gennaio 2016. Ovvero la guida senza aver conseguito la patente.
Un tempo, infatti, era considerato reato, ma è stato abrogato ormai sei anni fa. L’illecito amministrativo, comunque, è punito in maniera salata almeno sotto il profilo economico: da 5.000 a 30.000 euro e l’automatico fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Stessa sanzione per chi ha la patente revocata e chi è stato giudicato permanentemente inidoneo alla guida. In caso di recidiva c’è anche l’arresto fino a un anno.