Il sito ufficiale dell’azienda vanta e ostenta proprio diverse prove che vanno dalla sabbia al ghiaccio e la neve, passando per il fango
Nomen omen, mai come in questo caso. Si chiama “Ultra Bike” e, in effetti, è una motocicletta modulare costruita per affrontare qualsiasi cosa: può attraversare l’acqua in modalità anfibia e gestire distanze importanti. Scopriamola insieme.
Il sito ufficiale dell’azienda vanta e ostenta proprio diverse prove che vanno dalla sabbia al ghiaccio e la neve, passando per il fango. Tutte prove che sarebbero superate a pieni voti da questa moto molto compatta e potente.
A realizzarla è la startup di motociclette elettriche Robo.Systems, che ha costruito e testato la sua “Ultra Bike” in un luogo impervio come Russia. Ovviamente prima che Vladimir Putin, il 24 febbraio scorso, invadesse l’Ucraina (ri)portando la guerra in Europa. Da quel momento il team di Robo.Systems si è trasferito e ha continuato a lavorare a Dubai.
E il risultato di quel lavoro è la “Ultra Bike”, dotata di motori elettrici potenti che guidano enormi pneumatici a palloncino nella parte anteriore e posteriore. Possiede inoltre un generatore che estende la gamma e due enormi serbatoi di carburante nei cerchioni delle ruote.
Il telaio è abbastanza basilare, con portapacchi anteriore e posteriore, illuminazione da bicicletta, una forcella rigida nella parte anteriore e una configurazione a doppio ammortizzatore estremamente semplice su un forcellone dall’aspetto insidioso che sembrerebbe francamente sottodimensionato su una mountain bike.
L’Ultra Bike è elettrica: ognuna delle sue ruote ha un motore DC brushless nel mozzo in grado di raggiungere un picco di 2 kW, o 1 kW sostenuto, selezionato per una coppia elevata data la sua evidente predilezione per il fuoristrada estremo su neve, fango e sabbia. La velocità massima è di 48 km/h. Letti così sembrano un po’ pochini, ma quando questa moto riesce ad “arrampicarsi” su terreni scoscesi e dissestati, allora la percezione cambia totalmente.
La batteria non è enorme, ma ciò che è interessante è che rivestita per reggere a temperature che vanno da -20 a 60 °C. Eredità del duro “addestramento” in Russia. Ciò che preoccupa gli esperti sono le sospensioni, forse un po’ troppo fragili per ciò che viene richiesto di fare alla “Ultra Bike”.
Ma l’azienda è orgogliosa e sul proprio sito ufficiale campeggia la scritta: “Il veicolo elettrico più cross-country del pianeta Terra. I pneumatici a bassa pressione offrono fenomenali capacità di cross-country sia sulla terra che sull’acqua”. Robo.Systems sta pre-vendendo Ultra Bike su Indiegogo per soli 2.590 $ come offerta anticipata. Poco meno di 2.500 euro nel nostro conio.
La batteria è una componente essenziale di un'auto, ma si deve essere attenti a dei…
Ad EICMA sono state numerose le novità sul fronte degli scooter, ed una delle più…
Non c'è tregua per il settore automotive, che sta vivendo una fase di crisi senza…
La Renault è uno dei colossi del settore automotive, e da diversi anni è legata…
In casa Ford è stata presa una decisione molto complessa, ma inevitabile vista la situazione.…
Non è un mistero che il settore automotive viva degli anni difficili, e ci sono…