Il Codice della Strada non permette l’uso improprio dei dispositivi di segnalazione visiva di cui sono dotate tutte le vetture
Cerchiamo spesso di darvi ragguagli che riteniamo utili per orientarvi nel mare magnum del Codice della Strada. Essere rispettosi delle normative spesso può metterci in sicurezza e salvarci la vita. Altre volte anche salvarci da multe molto pesanti. Oggi, per esempio, vi daremo qualche dritta sull’utilizzo dei fari. 
Secondo il nuovo codice della strada, in vigore dal 01/07/03, è obbligatorio, per tutti i veicoli a motore, accendere le luci anabbaglianti, le luci di posizione e quelle della targa, in qualsiasi strada extraurbana ed in autostrada. In città abbiamo invece la facoltà di scegliere se tenerle accese o meno.
E come spesso vi diciamo nei nostri articoli che riguardano questi argomenti, la legge non ammette ignoranza. E neppure errori. Per cui, anche una piccola dimenticanza o una piccola sbavatura possono portare a multe molto sgradite. In tal senso, vi invitiamo a fare molta attenzione all’utilizzo dei fari, ma anche a quello delle quattro frecce e degli abbaglianti.
Il Codice della Strada, infatti, non permette l’uso improprio dei dispositivi di segnalazione visiva di cui sono dotate tutte le vetture. Prima di entrare nel dettaglio, vi consigliamo di conoscere bene quando accendere le luci. Il Codice della Strada stabilisce che vada fatto mezz’ora dopo il tramonto del sole e mezz’ora prima del suo sorgere. E, ovviamente, l’obbligo rimane anche in caso di pioggia, neve e gallerie. Ma noi vi consigliamo di tenerle sempre accese.
I fari e le multe
Gli anabbaglianti, ovviamente. Perché per quanto concerne l’uso degli abbaglianti la situazione cambia drasticamente. Possono essere utilizzati solo in determinate situazioni. Altrimenti, la multa è automatica. 
Sono molto utili (e consentiti) per segnalare un eventuale pericolo imminente. E quindi evitare un incidente. Ma in altri casi, proprio perché recano danno, sono vietati. Per esempio, non possono essere utilizzati nel caso di possibile rischio di abbagliare gli altri guidatori e dunque quando si incrociano quest’ultimi. Eppure, quante volte, nei tratti a doppio senso di marcia, troviamo qualche “genio” che avanza con gli abbaglianti stabili?
In caso di violazione di quanto vi abbiamo appena prescritto le sanzioni vanno da 80 euro fino ad un massimo di quasi 340 euro. Qualche cenno finale sull’uso delle quattro frecce: vanno utilizzate quando, per qualche motivo, si è costretti a marciare a velocità molto bassa o quando si effettua una frenata brusca a causa, per esempio di un rallentamento sulla strada. Se invece si utilizzano a sproposito, le multe vanno da 40 a quasi 170 euro.