Fiat è pronta a dire addio ad un’automobile molto conosciuta. Di quale mezzo stiamo parlando e perché è stata presa questa scelta. Non ci crederete mai, ma è davvero un veicolo famosissimo.
La Fiat, un’azienda che negli anni ci ha abituati a veicoli straordinari o, comunque, capaci di rappresentare l’Italia e gli italiani al meglio. Il mondo però va avanti, ed il settore dell’automotive lo sa bene. Presto, a quanto pare, lo scoprirà a sue spese la Fiat 500L. Dovrebbe infatti presto terminare la produzione di quest’auto.
Parliamo della versione “extralarge” della mitica ed iconica prima Fiat 500. la 500L potrebbe dire addio alla sua fabbricazione, come riportato dai sindacati in quel di Kragujevac, stabilimento Stellantis dove attualmente l’auto viene prodotta e che potrebbe tranquillamente chiudere per circa due anni in attesa dell’arrivo – nel 2024 – di una nuova auto elettrica costruita proprio dalla Fiat. La “chiusura” non è stata confermata da Stellantis, ma con il passare delle ore e dei giorni sembra sempre più probabile.
Fiat 500, siamo ai titoli di coda? Cosa c’è da sapere
Sulla possibile fine della produzione della 500L, potrebbe incidere il fatto che è l’unico modello a non aver ricevuto l’aggiornamento MT 22 ed il motore 1.5 Hybrid. Senza dimenticare i dati di vendita che non sono minimamente incoraggianti. E così, quest’auto a dieci anni dal debutto avvenuto nel 2012, potrebbe dire addio al mercato dell’automotive.
La 500L, comunque, difficilmente verrà sostituita. Insieme alla 500X, però, avrebbe avuto un modello successore chiamato 500XL, secondo quanto detto da Olivier Francois – amministratore delegato FIAT – lo scorso anno. Non sappiamo però se si tratta di un progetto ancora caldo in casa Fiat.
Anche perché, con l’avvento di Stellantis, sono cambiate davvero tantissime cose. Nei prossimi mesi ne sapremo certamente di più, nel frattempo però il destino della 500L pare segnato. Ai dipendenti della fabbrica in cui solitamente viene prodotta è stato detto che a breve verrà fermato tutto, ed è stato offerto a tutti loro l’opportunità di lavorare temporaneamente all’estero in uno degli impianti che Stellantis ha in Germania, Italia, Repubblica Ceca e Slovacchia.
La 500L debuttò sul mercato dell’automotive nel 2012 prendendo il posto della Fiat idea. Sui suoi risultati, c’è da dire che inizialmente erano davvero positivi. Con il passare degli anni, però, le immatricolazioni si sono ridotte, anche a causa della forte crescita dei suv e quindi del conseguente calo delle auto monovolume.