Non è mai bello vedere una Ferrari ridotta a mal partito dopo un incidente del genere. In questo caso però, sembra proprio sia colpa del guidatore della supercar. Lo testimonia un video da brividi.
Può capitare di “bruciare” un semaforo rosso quando si guida in città, magari perchè distratti dal traffico. Ma farlo a bordo di una supercar da oltre 50.000 Euro è un vero delitto, chiedetelo al politico che in un incidente “spettacolare” – non certo nel senso buono del termine – ha devastato la sua Ferrari. Il tutto è stato pure ripreso da un passante.
Costruita dal 1985 al 1989 in circa 7.400 esemplari, la Ferrari 328 non è una delle auto più rare o ricercate del marchio italiano ma con il suo potente V8 rimane comunque una vettura che tanti collezionisti sognano di possedere, per non parlare del fatto che con i suoi circa quarant’anni di età l’auto è a tutti gli effetti una vettura d’epoca con tutto quello che questo titolo comporta.
Per queste ragioni l’auto che si può trovare in vendita anche a prezzi vicini ai 50.000 Euro tutto si merita tranne di finire come quella che vediamo in questo tremendo video che sta facendo il giro dei social network sia negli USA che in Italia. La storia dietro l’incidente poi è decisamente assurda, specie per l’identità del protagonista.
Politici e motori
L’incidente è stato ripreso dalla dashcam di una vettura ferma al semaforo. Ferma come sarebbe dovuta essere la Ferrari 328 appartenente a Cory Teneycke, responsabile e manager della campagna politica di Doug Ford, politico canadese attivo nella regione dell’Ontario dove è stato ripreso questo filmato.
Nel video si vede chiaramente la Ferrari 328 di Teneycke non fermarsi al semaforo e passare con il rosso. La peggior cosa che possa accadere, accade ed un pick up Chevrolet Silverado sopraggiunge in quel momento travolgendo in pieno la sportiva, quasi salendogli sul cofano. Fortunatamente, secondo la stampa, nessuno si sarebbe fatto male. A parte la supercar che avrà bisogno di una bella visita dal meccanico più bravo del Canada.
Il politico da parte sua ha ammesso le responsabilità avute nell’incidente e ha lasciato all’assicurazione il compito di sistemare la cosa. Come riporta Car Scoops, Teneycke è già stato coinvolti in episodi simili in passato ma mai ripreso come è successo in questo episodio risalente al mese scorso. Cosa pensate di quello che è successo? Secondo voi l’uomo rischia di finire nella Black List di Maranello per la sua distrazione?