Ricordato per la sua esperienza in Ferrari, dopo una lunga carriera tra i motori, Jean Alesi si dedica a tutt’altro
Dopo aver smesso di guidare ad altissimi livelli, non ha continuato a muoversi particolarmente tra gran premi e paddock. Ora lo vediamo in altra veste. Guardate un po’ la nuova attività di Jean Alesi, sembra lo stia appassionando molto. 
Oggi 57enne, Alesi francese di cittadinanza, è di origine italiana, figlio di siciliani immigrati in Francia: il padre Franco Alesi era un carrozziere di Alcamo, mentre la mamma Francesca era di Riesi. Ovviamente la carriera di Jean Alesi è indissolubilmente legata alla Ferrari.
Paragonato a Gilles Villeneuve per il suo stile di guida, Alesi ha corso con la rossa di Maranello dal 1991 al 1995, con cui ha vinto il suo unico gran premio in carriera. Ha corso poi per Benetton, Sauber, Prost e Jordan, con la quale chiuse in Formula 1. In tutto ben 2002 i Gran Premi disputati nei circuiti della Formula 1.
Dal 2002 al 2006 Alesi ha disputato il campionato DTM, cogliendo alcune vittorie e un quinto posto in classifica piloti. A partire dal 2008 e fino al 2009, il pilota francese si è dedicato al campionato Speedcar Series nel 2010 ha corso nel campionato Le Mans Series con una Ferrari 360 del team AF Corse. Nel 2012 corse la sua prima 500 Miglia di Indianapolis ed è il più anziano ad aver disputato il rookie test per l’ammissione alla gara.
La nuova attività di Jean Alesi
Come detto, quindi, dopo una lunga carriera tra i motori, Jean Alesi si dedica a tutt’altro. E’ lui stesso a mostrarci la sua nuova attività tramite il profilo Instagram ufficiale. E sembra davvero molto preso tra alberelli e acini d’uva.
Sì perché Jean Alesi è orgoglioso della sua vigna e ce la mostra con un video pubblicato sui social. Una bellissima giornata di sole e Jean Alesi che cammina lungo il terreno e ci inquadra gli angoli più interessanti e suggestivi. Una panoramica degli alberelli che, presto, daranno i frutti necessari per poter proporre il vino targato proprio Jean Alesi.
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L’ex pilota Ferrari, infatti, ci dà appuntamento alla vendemmia, quando poi sarà possibile assaggiare il suo vino. Ma sappiamo bene che bere alcolici e guidare non sono due cose che si sposano bene. Quindi siamo certi che il nostro Jean e gli appassionati di enologia berranno responsabilmente. Come consigliamo sempre di fare dalle nostre pagine.