Non è durata poi molto la latitanza dell’automobilista decisamente poco attento che ha causato un vero caso di stato, danneggiando la Scalinata a Trinità dei Monti in Maserati. Ecco le ultime notizie.
Aveva compiuto un gesto troppo eclatante per non venire “beccato” dalle autorità che lo hanno cercato in lungo e in largo e che hanno diffuso proprio in queste ore le immagini video con cui hanno incastrato il reo dei danni causati alla Scalinata di Trinità dei Monti, una località storica ed antica di Roma che un malaugurato gesto di un’automobilista disattento ha danneggiato seriamente. 
I fatti risalgono a pochi giorni fa: nella notte del 10 maggio, un misterioso automobilista aveva turbato la quiete notturna del centro di Roma attraversando la storica scalinata a bordo di un SUV Maserati Levante, supercar del Tridente che a quanto pare aveva preso regolarmente in leasing presso il principale aeroporto della città italiana.
Negli anni come abbiamo visto nel nostro articolo di qualche giorno fa sono avvenuti diversi casi di automobilisti ubriachi o semplicemente poco abili al volante che avevano finito per danneggiare la scalinata finendoci sopra in auto ma l’episodio di martedì notte rimarrà senz’altro impresso nella memoria dei cittadini romani anche perchè è corredato di immagini video davvero assurde.
Le scuse del fuggitivo
Il responsabile del gesto è stato inchiodato probabilmente dai suoi stessi rimorsi per le gravi azioni: nelle scorse ore infatti, alcuni agenti hanno fermato un uomo di 37 anni di origine saudita presso l’aeroporto di Malpensa mentre stava restituendo un SUV Maserati Levante identico a quello coinvolto nell’incidente. Quando gli agenti hanno fermato l’uomo per fargli qualche domanda, questi si è mostrato molto nervoso, insospettendoli. 
Alla fine, il 37enne ha confessato tutto, scusandosi con gli agenti e prendendosi la responsabilità per le sue azioni che sicuramente gli costeranno una cifra importante nonché grave imbarazzo agli occhi dei cittadini: “Sono io l’automobilista nel video. Ho sbagliato, pagherò tutto“, avrebbe detto agli agenti che hanno chiesto di poter controllare la targa del SUV il responsabile dell’azione folle.
Non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto premeditato: la versione ufficiale riportata dalla cronaca parla di un errore dovuto al navigatore ma il video sembra raccontare un’altra storia. Comunque sia andata, adesso per il turista saudita si prospetta un’estate molto difficile dato che dovrà ripagare dei danni di entità decisamente imponente.