Ricordate lo storico “Pagodino” della Mercedes? Bene, qualcuno si è inventato una trovata geniale che piacerà agli appassionati. E’ proprio vero che il passato ritorna sempre nel nostro presente.
Come ogni icona storica che si rispetti, anche questa vettura tedesca si è lasciata alle spalle un folto nugolo di appassionati nostalgici quando è uscita di produzione. Costruita negli anni ruggenti per le spider europee, dal 1963 al 1971, la Mercedes-Benz W113 meglio nota come “Pagoda” per la sua caratteristica forma con la capotte alzata è una di quelle decappottabili che non si dimenticano facilmente.
La linea della Pagoda è sicuramente la sua caratteristica di punta che le consentì di attraversare due decenni caratterizzati da grandi stravolgimenti nel mondo del design automobilistico senza mai risultare fuori posto. Tuttavia, la vettura sapeva pure dire la sua in strada con un motore 6 cilindri da 150 cavalli che riusciva a dare all’auto un certo sprint, nonostante il peso di oltre una tonnellata.
La Pagoda ha avuto una lunga discendenza, tra cui la leggendaria SL che sarebbe arrivata tanti anni dopo. Certo ma i veri appassionati ancora sperano di rivederla in strada, magari in configurazione moderna. Perchè no, con un motore elettrico che la renda conforme alle nuove necessità ambientali. Come dite? L’hanno già fatta?
Trapianto di cuore
Ultimamente è scoppiata una nuova moda, tra chi può permettersi spese simili, ossia quella di rendere elettriche e green automobili classiche sostituendone il motore. Lo ha fatto David Beckham con una Jaguar, una bellissima XK140 che ha regalato al figlio in occasione del matrimonio. Anche la W113 ha subito un’operazione simile in almeno un’occasione anche se il processo è stato tutto meno che economico!
E’ stato il team della Everrati, una ditta di Bicester in Regno Unito che si occupa di conversioni elettriche operate soprattutto su Land Rover, Ford e Porsche a creare questa particolare spider che unisce la linea classica di un’auto mai dimenticata e il cuore “pulito” di un’auto elettrica. L’auto monta un motore elettrico da 57KW a tre tempi che ha migliorato pure l’accelerazione già non proprio lenta della Pagoda, passata da uno 0-100 in 11 secondi ad appena 7.
L’automobile potrebbe sembrare un’affronto a qualche purista e siamo già pronti ai commenti negativi ma se davvero le norme europee porteranno ad una progressiva eliminazione delle vetture a benzina, l’unico modo per tenervi stretta la vostra auto d’epoca potrebbe essere questo. Peccato che i prezzi non siano proprio bassi.
Per convertire questa W113, Everrati ha chiesto al suo fortunato proprietario ben 346.000 Euro! Una vettura simile sul mercato dell’usato si trova facilmente a meno di 100.000. Quasi mezzo milione complessivo: alla faccia del risparmio energetico!