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Auto

L’ultima vera Mini in vendita, il prezzo è esagerato ma giustificato dal nome della proprietaria

Una Mini unica nel suo genere, visto che è stata l’ultima realizzata, è in vendita. Il nome della proprietaria rende chiaro il perché sia così speciale.

Come è ben noto per gli amatori, nel settore delle automobili in vendita ve ne sono alcune che hanno un valore più alto, specie per quello che simboleggiano. In effetti, anche una Mini in vendita è unica nel suo genere, visto che è stata l’ultima prodotta. In più, la proprietaria era un noto personaggio nel mondo automobilistico. Il tutto, ovviamente, va ad inficiare sul prezzo, che aumenta di anno in anno, visto che si tratta di un mezzo anche da modellismo.

Il logo della Mini (WebSource)

Stiamo parlando di una casa automobilistica inglese, che dal 1994 è divenuta parte della filiale del marchio tedesco della BMW. Il suo must è la produzione delle superutilitarie, di cui alcune sono storiche nell’ambito del settore automobilistico. La loro piccola misura e la versatilità in città le rendono molto affini ad ogni tipo di cittadino, vista anche l’eleganza che mostrano negli esterni e negli interni.

Originariamente, la vettura era in mano alla BMC, che la lanciò nel lontano 1959. La prima generazione del modello messo sul mercato è durata fino al 2000, per far capire quanto sia stata ricercata nel tempo. Il suo nome era Morris Mini Minor e Austin seven. Nel 2001, si vide girare per le strade il primo modello a marchio BMW. Quasi alla fine della prima generazione, John Cooper, famoso per aver sviluppato la famosissima Mini Cooper, si creò un modello personalizzato.

La Mini unica al mondo in vendita

L’inventore diede il nome alla macchina fatta su misura, e molto piccola, di Coop. Sua moglie se ne infatuò e volle creare un modello anche per sé stessa. Si tratta di una Mini definita “Works” e che possiede una potenza pari ai 90 CV, a differenza delle auto standard, che ne possedevano 63. Altre migliorie alla carrozzeria e agli interni furono apportate sotto le direttive della signora Cooper. Tra queste i rivestimenti, fatti in pelle e su tonalità ‘Granada’.

L’ultima Mini Cooper S del 2001 (WebSource)

Prima che fu arrestata la produzione della Cooper S, la donna riuscì ad accaparrarsi uno degli ultimi prodotti sul mercato. Fu addirittura l’ultimo ed uscì dalla fabbrica nel 2001, più precisamente il 25 di aprile. Ha percorso solamente 952 miglia ed ha un attestato firmato da John Cooper in persona, che garantisce il suo status di edizione limitata, ultima delle 50. Il suo costo si aggira fra i 58.445,50 e le 70 mila euro ed è rintracciabile sul sito Silverstoneauctions.com.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all'Università di Roma Tre.

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