Si tratta di un mezzo veramente piccolo. Soprattutto se si pensa all’uso cui è destinato. Ma noi lo adoriamo e lo vogliamo!
Più guardiamo questo autobus, più lo vogliamo. Sembra un giocattolo, ma è un mezzo che, quando è uscito, ha fatto parlare molto di sé. E già immaginiamo le risate se qualcuno dovesse vederci girare con questo minibus.
La Subaru Sambar è un veicolo commerciale che rispetta le normative del segmento Kei Car, prodotta da Subaru a partire dal 1961 e destinata in alcune generazioni al solo mercato interno giapponese, in altre anche all’esportazione. La Subaru Sambar è comunque un mezzo molto longevo. E’ arrivata all’ottava generazione, che ha avuto inizio nel 2014 ed è tuttora in corso. 
La prima generazione della Subaru Sambar va dal 1961 al 1966. La seconda generazione dal 1966 al 1973. La terza generazione dal 1973 al 1982. La quarta generazione dal 1983 al 1990. La quinta generazione dal 1990 al 1998. La sesta generazione dal 1998 al 2012. Poi è arrivata la settima, a partire dal 2012. E, infine, l’ottava: dal 2014 ed è ancora in corso.
Il nome Sambar è molto simile al soprannome del celebre Volkswagen T2, chiamato Samba introdotto nel 1951. Anch’esso ha un motore posteriore raffreddato ad aria e a trazione posteriore. Diverse le analogie. Dalla sua introduzione, nel 1961, la Sambar ha avuto il motore montato posteriormente e trazione posteriore.
Anche il motore della Subaru Sambar condivide alcuni tratti con la Volkswagen. Non è un layout boxer, mancano due cilindri e più della metà della cilindrata, ma è montato posteriormente e raffreddato ad aria. Questo motore a 2 tempi è stato estratto dalla piattaforma 360 di Subaru e ha una cilindrata di soli 356 cc. I 20 cavalli che questo piccolo motore sprigiona sono comunque sufficienti a muoverlo. Di certo, però, non è un mezzo adatto alle corse…
Il bus più piccolo del mondo
Dal 1980, invece, è stata resa disponibile opzionalmente con il sistema Subaru Symmetrical AWD a quattro ruote motrici. Le prime due generazioni ebbero il motore raffreddato ad aria della Subaru 360. Mentre le successive montarono quello della Subaru Rex, della Vivio e quello della Pleo.
Si tratta di un mezzo veramente piccolo. Soprattutto se si pensa all’uso cui è destinato. Solo per fare un confronto, un van Volkswagen è alto più di due metri ed è lungo circa due metri e mezzo, mentre questo Subaru è alto appena un metro e mezzo ed è lungo meno di tre metri. Vedere un uomo alto un metro e ottanta che si arrampica dentro e fuori da uno di questi piccoli van è piuttosto comico. Ma bisogna avere spirito di adattamento. 
Nel 2014 rintracciamo anche una vendita sul portale Barnfinds. Una Subaru Sambar del 1969 ad un prezzo inferiore ai 2mila dollari. Ma abbastanza malandata.