Multe ZTL, forse non lo sai ma si possono sempre annullare. Scopriamo perché esiste questa eventualità e come fare per provvedere in determinati casi.
Le zone a traffico limitato (ZTL). Quei luoghi consentiti solo ai veicoli che detengono determinate caratteristiche e che sono fondamentali per migliorare la situazione della viabilità in città. L’accesso è permesso, generalmente, ai veicoli meno inquinanti. In altre occasioni, a quelli dei residenti o a chi acquista il ticket d’ingresso.
A chi accede a queste aree ma non appartiene a nessuno di queste categorie, le telecamere attive invieranno delle multe ZTL. Sanzioni amministrative che possono variare da un minimo di 83 ad un massimo di 332 euro. In questi casi, comunque, non è prevista la perdita di alcun punto della patente di guida. Ma, purtroppo, vanno messi in conto oltre 14 euro in più per spese di identificazione del trasgressore. Se la multa viene pagata entro 5 giorni e quindi si rinuncia al ricorso, viene ridotta del 30%.
Multe ZTL: quando vengono annullate
I sistemi automatici di telecamere posti per fare attenzione all’accesso delle zone ZTL, sono in grado di riconoscere i veicoli che siano o meno autorizzati ad accedere alla stessa. Può capitare però che chi ha diritto di entrare in una ZTL non venga riconosciuto. In questi casi, gli stessi possono fare ricorso ed avere ottime chance di vincerlo.
Parliamo, ad esempio, dei soggetti diversamente abili. E’ indifferente che siano passeggeri o guidatori, gli deve essere sempre garantito l’accesso. Ed ecco perché dovrebbe esserci sempre una segnaletica chiara che indichi l’inizio di una ZTL e le sue condizioni di accesso. Questo permetterebbe a chi guida di optare per una direzione diversa da quella magari precedentemente stabilita.
Basti pensare che alcuni giudici di pace hanno annullato delle multe perché un’insegna come “Varco attivo” aveva ingannato dei conducenti che lecitamente lo hanno interpretato come una strada in cui si poteva andare liberamente. Altri giudici di pace, hanno ritenuto necessaria una distanza non inferiore ad ottanta metri fra il segnale e la telecamera, ed una visuale libera per ottanta metri prima della segnaletica.
Ed ancora, altri hanno ritenuto di annullare multe ZTL per mancata omologazione dei dispositivi impiegati. Non dimentichiamo però che esistono anche i cosiddetti “furbetti” della ZTL, che in più di una occasione hanno preso finta residenza o domicilio presso amici e conoscenti, spesso ignari, proprio all’interno di queste zone per chiedere il pass d’accesso.
Fuori dai casi limite, comunque, contro tali multe ci si può difendere con un’istanza di annullamento in autotutela. Va inviata all’ente accertatore. Se non funziona, possiamo fare ricorso al giudice di pace entro 30 giorni o al prefetto entro 60.