E’ una vettura tristemente nota soprattutto per un incidente purtroppo fatale che ha spezzato la vita e la carriera di un VIP molto amato da noi appassionati di auto. Ecco le storie – brutte – sul suo conto.
Quando ci si mette alla guida di un’auto è sempre meglio fare attenzione, in generale, a prescindere dal modello, dalla reputazione del marchio e dagli apparati di sicurezza che la vettura che stiamo pilotando può montare. Certe vetture però sono notoriamente più pericolose di altre: pensate ai pessimi risultati ottenuti nei crash test di vetture come la Tata Nano o alla reputazione negativa di vetture come la Ford Pinto, nota per prendere fuoco in caso di incidente.
La vettura di oggi però ha una reputazione molto oscura, anche peggiore di una “collega” ossia la Porsche 550 di James Dean che ha già di per se un’aura sinistra. Si tratta di una sportiva con prestazioni da supercar ed un design decisamente accattivante commercializzata tra il 2003 ed il 2007 in una serie limitata di poco più di 1.200 esemplari.
Parliamo della Porsche Carrera GT, un’auto bella quanto pericolosa, a quanto pare: sono molti i VIP che l’hanno guidata, inclusi alcuni piloti molto esperti come stiamo per scoprire, e che si sono detti fortunati ad essere usciti da quell’abitacolo senza riportare ferite mortali. Leggiamo qualche storia riguardante questo modello spaventoso.
Leggenda o realtà?
Sicuramente, l’evento più importante che ha segnato in negativo la reputazione della Porsche Carrera GT è la scomparsa dell’attore Paul Walker, noto per la saga Fast and Furious che apparentemente gli aveva permesso di legare moltissimo con il co-protagonista Vin Diesel, letteralmente sconvolto dalla sua morte. Walker era in auto con l’amico Rodger Rodas nel 2013 quando la Carrera uscì di strada ad una velocità stimata di 130 chilometri orari, uccidendo sul colpo i due amici. La Porsche diede la colpa al guidatore, nonostante le proteste della famiglia Walker.
Ma il caso di Walker e Rodas non è isolato e perfino una persona che ha guidato praticamente ogni Porsche sulla faccia della terra sostiene che la supercar da oltre 600 cavalli avesse qualche problema: “E’ stata la prima automobile che ho guidato a spaventarmi sul serio”, disse il pilota che la testò. E non parliamo di un novellino qualsiasi ma di Walter Rohrl, leggenda del rally che ha guidato alcune tra le auto più esigenti del mondo.
Un altro VIP a rischiare seriamente la vita a bordo della Carrera GT è stato Jay Leno, noto collezionista di auto ma potremmo elencare decine di incidenti che portarono all’apertura di cause legali, mai decisive per determinare il ruolo dell’auto stessa negli incidenti.
Certo è che chi ha potuto guidare l’automobile, come segnala la stampa americana, ha segnalato una brutta tendenza della vettura ad andare in sovrasterzo e un’eccessiva accelerazione laterale. Il verdetto? Ci sono supercar come la Veyron e alcune Lamborghini che sono sicure ad ogni velocità, anche in mano a piloti meno navigati. La Carrera GT purtroppo, non era una di queste.
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