Il pulsante della chiamata pedonale è spesso visto con un po’ di dubbio, dato che non se ne capisce a fondo l’utilizzo. Cerchiamo di chiarire la situazione.
Sono tante le persone che lo usano, ma nessuno sa realmente in che modo funziona e se davvero sia efficiente. Si tratta del pulsante situato sui pali dei semafori, che serve ad effettuare la chiamata pedonale da parte di chi deve attraversare. In teoria, dovrebbe accelerare i tempi in merito all’accesa dell’omino verde, ma non sembra sia l’unica spiegazione plausibile. In realtà, il sentore comune è quello che non accada proprio un bel nulla, anche se a qualcosa servirà sicuramente.
Oltre al fatto che vi sono più modelli, da quelli meno tecnologici, fino a quelli più futuristici, esistono due modalità di utilizzo relativo a tale strumento. Una è quella in cui è obbligatorio cliccarci sopra, in caso contrario l’omino verde non si attiverebbe per niente. L’altra è quella che serve per poter accelerare i tempi di accesa dell’omino verde. Tale attività farebbe scattare il rosso visionabile dai guidatori in strada e permetterebbe al pedone di passare, senza il rischio di finire sotto ad un automobile.
Una variabile di questo mezzo si occupa dei non vedenti, che necessitano di uno specifico suono, per comprendere quando attraversare senza problemi. In Italia, fra le prime città ad utilizzare quest’ultimo strumento, si annota Firenze, che lo ha iniziato a sperimentare nel 2008. Quest’idea del nuovo millennio, come notato, ha varie modalità di utilizzo, anche se in tanti non sono proprio certi di ciò che succede una volta cliccato.
La realtà in merito al pulsante per la chiamata pedonale
Pigi, ma non sembra si modifichi molto il tempo di attesa per poter attraversare. Un fastidio che chiunque abbia provato a farlo ha passato. In effetti, i tempi sembrano sempre gli stessi e non pare per niente che si accelerino. Il caos urbano intanto continua e le macchine corrono più che mai, se non addirittura più di prima. Sembra una vera e propria presa in giro al pedone, l’ultimo tassello della catena alimentare commerciale.
Ma, forse, è proprio così, non cambia nulla quando si clicca sul pulsante. Andando ad approfondire la tematica, chi la pensa in questo modo non sta sbagliando di molto. Infatti, sembra che la maggior parte di questi strumenti sia in disuso, ma non sia stato sostituito per mancanza di fondi.