Sembra un film ma è accaduto davvero. La Formula 1 è stata presa di mira ed i piloti oggi hanno davvero paura. E’ accaduto tutto in pochi istanti.
Nel nostro paese purtroppo, avvengono costantemente rapine e scippi che passano fin troppo in sordina, specie quando il bottino ammonta a poche decine di Euro o a qualche gioiello poco costoso. Uno scippo come quello che ha visto come vittima un noto campione di Formula Uno però difficilmente permetterà ai ladri di passarla liscia.
Quando nasci in un paese con una tradizione sportiva legata alla Formula Uno come il Principato di Monaco, piccolo paese europeo che ospita uno dei circuiti più importanti de mondo, è normale puntare alla carriera da pilota, proprio come ha fatto Charles Leclerc, classe 1997 e attuale pilota del prestigioso roster Ferrari.
Il giovane pilota, attualmente in forze presso la scuderia del Cavallino, ha collezionato 4 primi posti su 84 GP disputati tra Sauber e Ferrari ed ha ovviamente ancora molto tempo per ambire a risultati molto più prestigiosi. Dopo che si sarà ripreso dalla brutta disavventura che gli è capitata mentre si trovava in vacanza a Viareggio per le festività pasquali.
Più rapidi del pilota
Secondo la testimonianza di Leclerc stesso, il pilota sarebbe stato avvicinato durante la serata di Pasquetta da due uomini, descritti come insospettabili che avrebbero raggiunto a bordo di uno scooter il noto fuoriclasse della Scuderia Ferrari fingendosi dei semplici fans in cerca di una foto e di un autografo.
Purtroppo per il pilota, si trattava solo di una messa in scena: i due avevano puntato l’orologio del pilota, un pezzo rarissimo e di valore milionario che sono riusciti a sfilare dal polso di Charles prima che questi potesse accorgersi dell’inganno. I due sono scappati a bordo dello scooter e – stando alle parole di Leclerc – il pilota avrebbe provato ad inseguirli ma senza la sua monoposto e contro un veicolo a motore, purtroppo ha potuto fare ben poco.
Leclerc ha tutte le ragioni di essere infuriato per non aver riacciuffato i due: l’orologio che gli è stato sottratto è un pezzo unico, un Richard Mille RM 67-02 costruito su misura per il pilota ed impreziosito da alcuni gioielli che potete vedere nella foto qui sopra.
A volte snobbata dai puristi del settore, la Richard Mille è una casa di recente fondazione che ha fatto della sua collaborazione con sportivi – in particolare piloti di Formula Uno – la sua forza. Che piaccia o meno, il prodigioso RM 67-02 sottratto a Leclerc vale circa due milioni di Dollari. Si tratta di un pezzo molto, molto vistoso e difficilmente i ladri potranno rivenderlo come forse speravano: la cosa migliore che potrebbero fare per levarsi di impaccio sarebbe restituire il maltolto e sperare nella clemenza del pilota.