Secondo uno studio dell’Istat di alcuni anni fa, la guida con il cellulare in mano è la prima causa accertata di incidenti stradali
Mai farlo! Essere coscienziosi, può salvare la vita. Eppure, guidare mentre si parla con il cellulare in mano è una delle (tante) bruttissime abitudini degli italiani al volante. Oggi vi chiariamo un po’ le idee sull’utilizzo del cellulare mentre si è alla guida e su cosa si rischia.
Possiamo catalogarla come la peggiore abitudine che si possa avere. La più pericolosa. Guidare con una sola mano sul volante, tenendo nell’altra il proprio cellulare. E magari fosse solo per parlare. Molto spesso si messaggia. Altre volte si controllano i social. Addirittura, a volte, si gioca anche. Irresponsabile.
Secondo uno studio dell’Istat di alcuni anni fa, la guida con il cellulare in mano è la prima causa accertata di incidenti stradali. Si tratta di un dato drammatico, che però non deve sorprendere. Le nuove generazioni, che sono quelle che adesso guidano maggiormente la macchina, sono quelle cresciute a “pane e cellulare”. Il rapporto Istat calcolava una riduzione dei tempi di reazione addirittura del 50% se si guida con il telefono in mano.
Basterebbe chiedere: “Guideresti a occhi chiusi?”. La risposta sarebbe probabilmente “no”. Ebbene, guidare guardando con il cellulare è la stessa cosa. Il rischio quindi è quello di bruciare la metà del tempo per fronteggiare un imprevisto, una manovra azzardata di un altro automobilista, o una deviazione sulla strada. Il rischio è quello di bruciare la propria vita.
Le sanzioni
Il Codice della Strada stabilisce una multa che va dai 165 a 660 euro. Ma c’è chi vorrebbe innalzare il pagamento da 422 euro ai 1.697 euro per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre è alla guida.
Oltre alle sanzioni pecuniarie è prevista e la perdita di 5 punti patente. Che rimangono lì, decurtati. E possono essere riacquisiti solo se nei due anni successivi non viene ripetuta le medesima infrazione. In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione si applica la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Ma c’è un caso limite: se si arriva al “taglio” completo di tutti i punti presenti sulla patente, allora scatta il ritiro immediato. E si dovranno sostenere nuovamente gli esami di guida.
Quando siamo alla guida, quindi, evitiamo di distrarci con il cellulare per salvare la nostra vita. Quando siamo fermi al semaforo, invece, evitiamo di farlo per salvare il nostro portafogli. Una sentenza del 2020 della Corte di Cassazione, infatti, ha stabilito che va multato anche chi viene beccato a consultare il telefono mentre è fermo al semaforo rosso. Anche in quel caso permane il divieto. Così come le sanzioni. Quindi, grande attenzione!