Ci siamo, da quest’anno le sanzioni per questo gesto decisamente poco civile sono aumentate. Non fatelo perchè potreste trovarvi a sborsare una cifra decisamente impressionante, siete avvisati…
Lo avevano già annunciato alla fine dello scorso anno quando è arrivato il documento ufficiale noto come Decreto Infrastrutture e Trasporti 2021: diverse infrazioni che una volta potevano costarvi “una tirata d’orecchie” come si direbbe in gergo sono state riconsiderate dalle autorità che adesso le considerano molto più gravi e le puniscono in conformità con la gravità del gesto. 
Raddoppiare le multe per l’infrazione di oggi può avere senso nella misura in cui prevenire questo gesto incivile può aiutare anche se in minima parte l’ambiente a sopravvivere ad un periodo non proprio felice per il nostro pianeta. Del resto, che paradosso assurdo è un automobilista alla guida della sua bella Tesla a zero emissioni che lancia un sacchetto di immondizia dal finestrino nel primo prato disponibile?
Ebbene si, lo scarico di rifiuti dalla propria automobile dovrà avvenire esclusivamente nelle aree deputate allo smaltimento dei rifiuti. Che detto così è molto banale ma tenete a mente che secondo un sondaggio della stampa britannica, un automobilista su tre ammette di lanciare spazzatura – dalle bucce di banana a veri e propri sacchi di spazzatura – dal finestrino della propria auto. E questi sono solo quelli che lo hanno ammesso pubblicamente.
Quanto mi costa inquinare?
Il DIT 2021 insomma ha inasprito le pene per gli “untori” che non riescono proprio ad aspettare di raggiungere il cassonetto più vicino per liberarsi della spazzatura, decisione che sinceramente non possiamo non condividere. Se prima l’abbandono di spazzatura in strada o comunque mentre siete alla guida di un veicolo poteva costarvi una multa tra i 52 ed i 104 Euro, le cose sono cambiate e le sanzioni praticamente raddoppiate. 
Le nuove multe vanno dai 216 agli 866 Euro per l’abbandono di rifiuti in strada, cosa che purtroppo continua ad avvenire regolarmente. Attenzione perchè anche un semplice mozzicone di sigaretta viene considerato un rifiuto: aspettate l’autogrill per svuotare il posacenere.
Se questo provvedimento sia efficiente o meno nel ridurre l’inquinamento ambientale, è presto per dirlo. A fine anno, con i dati sulle multe messi a disposizione dai vari comuni italiani, potremo constatare se ha funzionato o meno. Nel frattempo, buttate pure un occhio in strada mentre siete al volante: vi sembra più pulita di prima o non è cambiato niente?