Auto degli anni ’90: la nostalgia degli appassionati | “Si stava meglio quando si stava peggio”

Il 20° secolo ha caratterizzato la vita di tantissime persone. Ed anche le loro passioni, come dimostrano le automobili e le loro caratteristiche. Ma la nostalgia è giustificata?

Quante volte, chi ha vissuto il 20° secolo, ha sentito nostalgia dei tempi che furono? Probabilmente tanta. Ecco, vale anche per le automobili. Tanti gli appassionati ed i nostalgici che sentono la mancanza delle “vecchie” quattro ruote. La tecnologia è andata avanti, ma il ricordo per veicoli che sono restati nel cuore di tantissime persone è rimasto.

Lancia Delta (Web source) 12 aprile 2022 quattromania.it

Lancia Delta, una delle icone a quattro ruote più importanti del secolo scorso (Web source)Fra pregi e difetti, le auto del passato hanno dovuto affrontare il loro conto con il tempo che passa rivelandosi meno valide rispetto a quelle attuali. Certo, nemmeno le vetture attuali rasentano la perfezione, ma senza ombra di dubbio – come detto – hanno il vantaggio di essere nate in un periodo in cui l’evoluzione tecnologica in più settori è costante. In questo articolo comunque scopriremo che non tutto ciò che appartiene al presente è oro che luccica e, allo stesso tempo, non tutto ciò che è “vecchio” è da buttare.

Era meglio una volta: ecco cosa manca all’appassionato nostalgico

Il climatizzatore, una delle invenzioni più apprezzate in assoluto. E di certo, a molte persone nostalgiche manca e nemmeno poco. D’altronde, era un sistema davvero semplice. Bastava avviarlo e decidere come e quanto volessimo che l’aria fredda (o calda) variasse. Se temperatura e velocità avevano oltrepassato il nostro limite di sopportazione, bastava girare una manopola ed era tutto risolto. Se volevamo sbrinare i finestrini, bastava girare un terzo quadrante con immagini facilmente comprensibili.
Un sistema, insomma, davvero semplice e conveniente. Che è cambiato radicalmente negli anni. Arriviamo poi al cambia CD, che si poteva trovare anche nel bagagliaio. Purtroppo, con il tempo, anche questa caratteristica di molte auto del passato è andata in malora. Adesso è possibile riprodurre qualsiasi canzone affidandosi ad applicazioni come Spotify, senza bisogno di inserire alcun tipo di CD. Certo, c’è anche il lato negativo della “rivoluzione musicale a quattro ruote”.
Si possono avere problemi con la connessione Bluetooth, Spotify può riprodurre irregolarmente i brani perché magari manca il segnale di internet. Quindi? Quindi utilizzando il CD, non c’è bisogno neanche di attendere una canzone che ti piace sulla radio. Insomma, i tempi cambiano, ma di motivi per apprezzare un porta CD ce ne sono eccome, ancora oggi. Un altro tratto distintivo del 20° secolo, erano le ruote da 17 pollici, notabili principalmente sulle automobili più sportive e stravaganti in assoluto.
In passato le dimensioni delle ruote aumentavano per coprire i freni più grandi. Nelle auto di oggi, le ruote sono diventate ancora più grandi. Forse, e non dal punto di vista di chissà quale nostalgia, avere nuovamente auto più piccole e gomme più economiche e comode, sarebbe la cosa migliore. Ed ancora; in passato, molte auto erano piene di bottoni. Ognuno di questi, con una sola funzione. I veicoli di oggi hanno invece molte più funzionalità e sono decisamente più complesse.
Bmw Serie 8 (Web source) 12 aprile 2022 quattromania.it
Bmw Serie 8 anni ’80 (Web source)
Dire se sia un bene o un male è difficile, ma pensate a tutti quei guidatori che altro non fanno se non – appunto – guidare: preferirebbero avere tanti nuovi tasti e tutti infinitamente tecnologici, oppure tornare alle origini con dei bottoni molto semplici da utilizzare? Probabilmente, la seconda. Anche il cruscotto, in passato, era decisamente diverso rispetto ad adesso. Contagiri al centro, velocità del veicolo e temperatura/pressione dell’olio ad affiancarlo. Perché le cose sono cambiate?
Gli indicatori sono stati ridotti – se non addirittura eliminati – perché tante persone erano preoccupate dell’oscillazione della lancetta dell’olio. Niente di incredibilmente preoccupante, però, dato che la pompa si spegne, aumenta e diminuisce a seconda del regime del motore. Insomma, una serie di letture sbagliate hanno cambiato totalmente questa caratteristica dell’auto. Un altro grande cambiamento riguarda i vecchi stereo, che spopolavano le vetture soprattutto negli anni ’90.
Ed infatti, molto difficilmente se ne hai uno potrai cambiarlo. E, soprattutto, sarà complicato trovarne uno ad un prezzo abbordabile – puoi trovarne di costosi, ma solo quelli standard ed attuali funzioneranno sicuramente bene. Un’altra grande caratteristica degli anni che furono, sono le auto con serratura manuale.
In molti si ricorderanno i cosiddetti archi a scatola. Ovvero un sistema che aumentava la resistenza dell’auto al vento. Da diverso tempo ormai sono stati sacrificati dall’automotive. Un altro tratto di quello che ha sempre reso orgogliosi gli automobilisti di una volta. E che adesso, nella maggior parte dei casi, li ha resi nostalgici.
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