Quando si sfreccia ad una velocità che molte automobili “civili” possono solo sognare di raggiungere, servono nervi saldi perchè ogni errore può essere fatale e portare ad incidenti simili.
Non c’è nulla di peggio per un appassionato di motori che vedere la supercar dei suoi sogni distrutta in un incidente. Certo, tra veder andare in pezzi la propria auto e quella di un pilota che nemmeno si conosce ce ne passa ma è sempre un peccato quando un bolide estremamente costoso e bello da guardare mentre sfreccia in pista ha un incidente che lo danneggia o distrugge oltre ogni possibile riparazione.
Prendiamo per esempio la Lamborghini Aventador, una supercar come ce ne sono poche in circolazione, introdotta dalla casa di Sant’Agata nel lontano 2011. Con un motore da ben 700 cavalli per una velocità massima di 350 chilometri orari ed uno 0-100 da ferma ottenibile in 2,9 secondi, questa belva non è un’auto con cui scherzare troppo ed è riservata ai piloti più abili.
La vettura oltre tutto è un giocattolino molto, molto costoso con un prezzo che a seconda dell’allestimento può abbondantemente superare i 400.000 Euro da nuova. Purtroppo, secondo le notizie che circolano online correlate da un tremendo video, una di queste vetture ha fatto proprio la fine che nessuno si sarebbe augurato. E il pilota? Sta bene, ecco cosa ha detto ai cronisti.
Le parole della “vittima”
Rick Van Stippent, milionario olandese nonché proprietario di quello che resta di una Aventador, è diventato uso malgrado l’uomo più famoso d’Olanda nelle ultime ore. Tutto ciò dopo che si è schiantato con la sua supercar Lamborghini sull’autostrada A28 tra Zwolle e Meppel. Vari testimoni raccontano che la Aventador ha iniziato a sbandare vistosamente prima di una curva per poi schiantarsi.
La vettura ha preso in pieno il guard rail, finendo quasi completamente distrutta. Solo la solida gabbia di protezione interna ha impedito che per Rick le cose si mettessero davvero molto male. Il pilota dell’auto incidentata sta bene e con grande maturità si è preso tutta la responsabilità dell’accaduto, parlando con i soccorsi e i cronisti dopo essere stato dimesso dall’ospedale con poche ferite superficiali assieme al passeggero che viaggiava con lui, illeso.
Rick ha detto queste parole in merito all’incidente: “Mentalmente, non scorderò quei momento per un bel po’. Andavo troppo veloce quando mi sono avvicinato allo scollinamento. Mi prendo la responsabilità di quanto è accaduto”. Un bello spavento e qualche livido per il pilota spericolato, insomma, ma poteva andare peggio. Fortuna che le vetture del toro sono ben note per l’alto livello di sicurezza che le contraddistingue. Ecco le immagini dalla scena dell’incidente.