Ad oggi, il marchio Jeep è così importante al livello internazionale che il suo nome stesso viene usato per indicare genericamente un qualsiasi fuoristrada. Ecco quali sono le sue vere, umili origini.
L’industria automobilistica degli Stati Uniti ha cambiato in modo fondamentale il modo in cui interpretiamo l’automobile oggi. Dobbiamo ricordare sempre che se non fosse stato per un certo Henry Ford ad oggi l’auto potrebbe non essere un bene prodotto su così larga scala e praticamente per chiunque. Tra le tante innovazioni portate dagli Usa in questo campo però, dobbiamo citare anche questa che riguarda il mondo dei fuoristrada. 
Le origini del marchio Jeep si perdono nella lontana storia della Seconda Guerra Mondiale: l’esercito americano in procinto di entrare in guerra cercava una vettura semplice da produrre, capace di trasportare uomini e merci su terreni dissestati in sicurezza e soprattutto solida e robusta. Varie case come la Willys, la Bantam e la Ford si misero al lavoro per creare quella che è passata alla storia semplicemente come “jeep”.
Nel dopoguerra, il marchio Jeep venne mantenuto attivo: sappiamo bene che oggi fa parte del Gruppo Stellantis. Ai tempi però la sopravvivenza di questa casa una volta ridotta drasticamente la richiesta di vetture militari a causa della fine della guerra non era così sicura. Jeep doveva inserirsi sul mercato civile, ad ogni costo.
Un’icona mondiale
Mentre Willys falliva il suo ultimo tentativo di tornare a produrre automobili oltre che fuoristrada con la controversa berlina Willys Aero, la neonata casa cercava un modo di prendersi l’interessante settore dei fuoristrada, non troppo affollato dalla concorrenza di mercato a quei tempi. 
Il marchio alla fine fece la cosa più semplice ed immediata che si poteva fare alla fine di una guerra: convertire alla vita civile la sua vettura da guerra più famosa: nacque cosi a metà degli anni quaranta la Jeep CJ, un prodotto che avrebbe incontrato un successo incredibile con una produzione di oltre un milione e mezzo di esemplari in circa quarant’anni di onorata carriera.
La CJ, acronimo di Civil Jeep, venne costantemente aggiornata fino al 1986, anno di fine produzione. Alla sua nascita era pressoché identica alla Jeep dell’esercito americano che aveva contribuito decisamente alla vittoria del conflitto. La vettura, solida ed essenziale, si conquistò fans in ogni angolo del mondo. Ammettetelo: sentendo il termine “jeep” pensate direttamente a questo veicolo, pensate quanto è iconico!