L’automotive è stato colpitissimo economicamente parlando negli ultimi anni, e proprio per questo stupisce l’annullamento di un bonus in Italia che avrebbe fatto felici sicuramente tante persone ed aziende.
Gli incentivi sono molto importanti, soprattutto in questo periodo storico che sta duramente colpendo il settore automobilistico da oltre due anni: problemi legati alla produzione causa Covid e costo decisamente aumentato del carburante su tutti. In questo circolo vizioso, sarebbe sbagliato nominare solo le automobili, considerando l’importanza degli pneumatici all’interno dell’automotive. 
E infatti, il governo italiano aveva in mente degli incentivi anche in questo caso, per aiutare aziende e clienti a vivere l’arrivo della bella stagione nella maniera migliore, o quantomeno nel modo meno pesante possibile. Aveva, perché adesso è velocemente cambiato tutto. Scopriamo, intanto, di cosa si trattava e – soprattutto – perché è stato abbandonato nel giro di pochi giorni.
PNEUMATICI, INCENTIVO FANTASMA: DI COSA SI TRATTAVA
La grande novità – almeno fino a poche ore fa – era il bonus da duecento euro per l’acquisto ed il montaggio di pneumatici di Classe A o B, che sarebbe dovuto essere utilizzato entro il 31 dicembre 2022. Per poterla ottenere, il sistema era davvero molto semplice. Si sarebbe dovuto effettuare l’acquisto presso un gommista che avrebbe verosimilmente aderito all’iniziativa.
In seguito, lo stesso avrebbe emesso la fattura per ricevere il rimborso della cifra equivalente al bonus entro quattro mesi. A meno di indicazioni diverse da parte del ministero dello sviluppo economico, sarebbe stato possibile richiedere il bonus a partire dal 15 maggio prossimo. Indicazioni che, però, sono arrivate eccome purtroppo.
Bonus pneumatici 2022, perché è stato ritirato l’emendamento
Semaforo rosso, rossissimo per il bonus pneumatici 2022. Almeno per il momento, la fase di stallo appare a dir poco chiara. Tutto è stato deciso due giorni, con il ritiro della proposta che era in esame alle commissioni riunite. Ovvero VIII Ambiente e X attività produttive del DL Energia. 
L’emendamento era stato presentato da alcuni gruppi parlamentari per introdurre una misura di incentivazione all’acquisto di pneumatici con A e B nell’etichetta. E, incredibile ma vero, è stato ritirato dai firmatari stessi dopo espressa richiesta del governo e dei relatori del DL.
Il DL Energia verrà nuovamente esaminato dal senato da qui ai prossimi cruciali giorni, ma ad oggi sembra davvero difficile ipotizzare ulteriori e determinanti modifiche al testo. Insomma, quella che sembrava essere una novità già scritta ed impacchettata per il bene del settore dell’automotive, si è già rivelata carta straccia. Il tutto, in pochissimi giorni.
Fonte: Gripdetective