Sebastian Vettel, debutto in Australia difficile: motore in fumo e multa
Non l’inizio migliore possibile per Sebastian Vettel in Australia. Il pilota tedesco dell’Aston Martin, nella prima sessione di prove libere, ha dovuto guidare al rallentatore. Ha infatti rotto la power unit targata Mercedes della sua auto. La vettura aveva pure preso fuoco, e così l’ex ferrarista che si è improvvisato vigile del fuoco per l’occasione spegnendo il principio di incendio sulla monoposto con un estintore.
In seguito, è rientrato ai box a bordo di uno scooter, mandando a dir poco in visibilio il pubblico presente sugli spalti. E proprio per questo motivo, Vettel è stato multato. Dopotutto, il suo gesto non è stato esattamente un inno alla sicurezza. Anche perché il quattro volte campione del mondo guidava con il casco alzato e senza mani per salutare la gente sugli spalti.
This is the most iconic end to a practice session we can remember 😅#AusGP #F1 pic.twitter.com/4jPlAZotzd
— Formula 1 (@F1) April 8, 2022
Peraltro, è finito sotto investigazione anche per ingresso in pista non autorizzato in regime di bandiera rossa. Alla fine, gli è stata comminata una multa di cinquemila euro dalla direzione gara proprio per quest’azione spettacolare e davvero particolare nelle prime prove libere del Gran Premio d’Australia.
Poco male, comunque. Il modo di divertirsi e divertire lo ha trovato comunque. Per una volta, non a quattro ruote ma bensì a due. Ed infatti, non si può davvero dire che non abbia regalato un momento magico a fan ed appassionati di Formula Uno. Ai commissari ed a tutti quelli che tengono alla sicurezza in pista, decisamente meno.