No, non avete alzato troppo il gomito e non soffrite di pesanti allucinazioni: questa Renault 5 ha davvero sei ruote. State per scoprire la storia di uno dei fuoristrada più fuori di testa mai visti…
La Renault 5 è una di quelle automobili che non si dimenticano facilmente. Costruita tra il 1972 ed il 1980, la piccola quattro ruote è ancora oggi uno dei fiori all’occhiello di una casa che ha saputo sempre proporre interessanti vetture da città economiche e allo stesso tempo con uno stile ben definito e riconoscibile. Peccato solo che in questo caso i tentativi di importare l’auto negli USA non siano andati proprio bene.
Ancora peggio però è andato un progetto indipendente di cui al giorno d’oggi rimangono ben poche testimonianze tra cui una delle vetture originali, esposta in Francia. Parliamo della Renault 5 6X6, sicuramente sul podio nella classifica delle vetture fuori strada più folli mai costruite, semmai ne esistesse una…
L’automobile andò incontro a questa stranissima conversione sul finire degli anni 70, proprio quando la sua carriera stava per interrompersi dopo un decennio di successi sul mercato europeo. Autore del progetto, Christian De Leotard, inventore francese che in quel periodo stava valutando la possibilità di convertire in versione 6X6 anche la Land Rover, cosa poi avvenuta con successo.
Leotard per qualche motivo decise che pure una piccola utilitaria come la Renault 5 poteva essere allungata ed ingrossata per montare sei ruote: per la precisione, dopo vari interventi effettuati su una normale 5 di serie, l’auto arrivò ad una lunghezza di oltre 4 metri e venti per un peso di 980 chilogrammi, circa due quintali in più di un’auto normale di questo modello.
La società dell’inventore chiamata ADPL fece sicuramente un gran lavoro nel modificare l’intero comparto meccanico dell’auto, trasmissione e sospensioni in primis. Il mezzo non venne creato tanto per divertimento: Leotard la iscrisse alla Parigi-Dakar senza però incontrare il successo sperato. Successivamente, tentò la stessa conversione con una Renault 5 Turbo fornendola di un motore Alpine ma anche questa variante avrà poco successo.
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La vettura, come era prevedibile, non ha avuto un lieto epilogo: nel 2003 la versione Turbo è andata distrutta in un incendio mentre l’altro modello, quello iscritto alla Dakar, è finito a prendere polvere in un museo a Cannes. A volte, seguire la logica è una buona idea: nessun’auto a sei ruote, per il momento, ha mai riscosso particolare successo sul mercato automobilistico.
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