Anche se, fino a qualche settimana fa, qualche dubbio su tale conferma c’era. Ogni cosa però è tornata presto al suo posto, con la conferma degli incentivi riservati a chi sceglie la mobilità sostenibile formato quattro ruote.
Ed infatti, verrà tutto realizzato ed inserito all’interno del Decreto Bollette. Ma sarà esattamente lo stesso di un anno fa? Per rispondere a questo, è meglio approfondire di più una questione comunque molto importante per gli italiani.
Ecobonus, le novità: cambiamenti previsti per il 2022, i dettagli
L’Ecobonus 2022 sembra davvero in dirittura d’arrivo, dopo gli ottimi risultati ottenuti l’anno scorso. La principale novità a riguardo sarà quella relativa agli importi, ancora più ricchi. Il tetto massimo degli incentivi adeguati per le auto elettriche è fissato a ben 9.000 euro.
Il tutto sarà confermato grazie al nuovo Decreto Bollette. L’altra novità che riguarda questo bonus è presto detta: suddividerà i veicoli in varie fasce, sulla base delle emissioni di CO2 rilasciate.
Gli incentivi, chiaramente, verranno concessi a tutte quelle persone che sceglieranno di optare per un mezzo a zero emissioni (o a consumi comunque molto bassi). La fascia di vetture che consumano di meno, sono i cosiddetti “elettrici puri” (emissioni CO2 fra 0 e 20 grammi al chilometri e 9.000 euro di incentivi).
In seconda fascia troviamo le auto ibride (da 21 a 60 e 7.000 euro) ed in terza quelli che consumano di più (da 61 a 135 e 3.000 euro). Le fasce sono importanti per capire come vanno suddivise e concesse le cifre, il che viene chiarito in base alle emissioni del nuovo veicolo scelto.
Inoltre, per poter ottenere l’Ecobonus, sarà necessario rottamare un veicolo inquinante, che peraltro deve essere immatricolato almeno dieci anni prima della rottamazione stessa (in quest’ultimo caso, si potrà contare sugli incentivi, pur ricevendo importi minori).
Infine, gli stessi veicoli acquistati devono possedere dei requisiti specifici, che riguardano il prezzo dell’auto elettrica che si intende comprare. Per quelle automobili di prima e seconda fascia, ad esempio, il limite massimo è di 35.000 euro, per la terza 25.000.
Ecobonus 2022, come richiederlo
Ma come si deve agire per richiedere l’Ecobonus 2022? La procedura di richiesta non è molto diversa, a dir la verità, rispetto a quelli concessi lo scorso anno. Non è infatti prevista alcuna domanda da parte degli interessati.
Gli incentivi delle auto elettriche vengono assegnati a concessionari e rivenditori, che avranno il compito di scontare direttamente gli acquisti dei propri clienti.
Gli incentivi quindi vengono concessi ai clienti interessati in forma di sconto diretto sull’acquisto di un veicolo appartenente ad una delle fasce descritte in precedenza.
In poche parole, gli automobilisti interessati non devono fare niente. Tali operazioni preliminari devono essere portate a termine dai concessionari, che devono avviare la procedura telematica per ricevere gli incentivi auto.
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In tal senso, sarà sufficiente utilizzare la piattaforma ufficiale del MiSE per registrarsi, poi prenotare e ricevere gli Ecobonus 2022, riguardanti le auto elettriche, da concedere ai diretti interessati.