Si sa, chi ha soldi da spendere ed una discreta dose di creatività ed inventiva può decidere di farsi l’auto assecondando le proprie più assurde passioni.
Agli appassionati a volte non basta acquistare l’auto dei loro sogni, deve essere proprio come l’avevano immaginata e soprattutto unica nel suo genere.
La pratica del tuning, la modifica a vario livello dell’auto, nasce negli Stati Uniti negli anni Sessanta per poi diffondersi in tutto il mondo.
Ma è solo da una ventina d’anni a questa parte che il termine e la pratica è diventato di uso comune grazie a quella serie di film che hanno fatto del tuning la cifra del loro successo: Fast&Furious.
Le modifiche possono essere riguardare: l’estetica della carrozzeria, quella degli interni, la parte meccanica, l’illuminazione e gli impianti audio/video.
Diversamente che negli Stati Uniti, in Italia, dopo aver fatto delle modifiche sostanziali alla propria vettura è necessario aggiornare la carta di circolazione ed è possibile farlo solo dopo che l’auto è stata collaudata presso la Motorizzazione Civile. L’unica personalizzazione che non deve essere né segnalata, né collaudata è la sostituzione dei cerchi delle ruote, purché i cerchi siano della stessa misura o di misura diversa ma comunque riportata in origine sul libretto di circolazione.
Esistono officine specializzate in questo tipo di interventi che non sono propriamente alla portata di tutti. Difficile anche ipotizzare il costo delle modifiche. Dipende a che livello sono e quanto costano i componenti che si vogliono aggiungere/cambiare. Alcune elaborazioni possono arrivare a costare centinaia di migliaia di euro.
Ma ci sono appassionati del genere che sono disposti a spendere qualsiasi cifra per avere l’auto proprio come l’avevano immaginata.
L’imprenditore malese Datuk Seri Mahadi Badrul Zaman ha avuto un’idea decisamente originale per la modifica della sua Jaguar S-Type. Il signor Datuk, CEO della Financial Genius Group, ha avuto, sin da bambino, la passione per le macchine. Certo, da piccolo non poteva permettersi le vetture vere e proprie, quindi ha cominciato a collezionare le Hot Wheels, fino ad averne quasi 5000.
Le Hot Wheels sono dei modellini di auto nate nel 1968. In principio erano prodotte in scala 1:64. I modelli prodotti erano perlopiù muscle cars e hot rods. Il primo direttore della linea di automobiline della Mattel era Larry Wood, che in passato era stato designer della General Motors.
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