E’ un marchio francese ormai scomparso, durato pochi anni ma capace di competere con mostri sacri come la Rolls Royce: qualcuno di voi conosce la più esclusiva casa francese mai vista?
La storia dell’automobilismo non è stata fatta soltanto dalle case che oggi tutti conosciamo e che magari hanno pure una tradizione secolare: ci sono tanti brand oggi finiti nell’oblio che meriterebbero di essere citati nei libri in quanto hanno segnato un importante capitolo nella storia di questo variegato mondo.
Fondata nel 1939 ma attiva nel settore automobilistico solo a partire dal 1954 dopo un’idea del direttore Jean Daninos, la Facel Vega è uno di questi marchi, una casa oggi totalmente dimenticata da chiunque non sia un collezionista che sa bene il valore che le auto di questo marchio possono vantare sul mercato dell’usato.
La Facel Vega iniziò a produrre automobili a metà degli anni 50 dopo una tradizione quasi ventennale nell’assemblaggio di scocche e componenti per auto. Daninos era un uomo ambizioso e voleva che le auto del brand potessero rivaleggiare senza problemi con i colossi dell’epoca nel settore delle auto di lusso.
La prima vettura, la Facel Vega FV, venne presentata al Salone di Parigi dove la piccola coupé conquistò subito la potenziale clientela grazie ad un design decisamente originale rispetto a quanto poteva offrire all’epoca la concorrenza. La vettura venne prodotta in 355 esemplari e costituì il primo passo del marchio in una marcia durata però pochi anni.
Troppo ambiziosi
Il marchio presentò pochi anni dopo la HK500, probabilmente la vettura più di successo della casa. Le cose andavano piuttosto bene nonostante la costruzione artigianale delle vetture che potevano vantare dei potenti motori Chrysler V8 richiedesse tempo. Pensate che in totale, furono circa 2.900 le vetture assemblate dalla casa, cosa che rende certi modelli davvero rarissimi al giorno d’oggi.
A fare grande pubblicità al marchio che ambiva a sfidare in campo aperto realtà già affermate come Rolls Royce e Maserati, fu senz’altro la clientela: tanti VIP dell’epoca come il famoso pittore Picasso, lo stilista Christian Dior, la star Dean Martin e ancora il re del Marocco Hassan II e perfino il membro dei Beatles Ringo Starr acquistarono tutti una Facel Vega quando la casa era al picco del suo splendore.
Ma la favola non durò molto: alla casa bastò un singolo fallimento per andare a picco. Si trattò della Facellia, un progetto per entrare nel mondo delle auto da corsa avviato a metà degli anni 60. Ci furono vari problemi durante lo sviluppo che costarono grandi perdite alla Facel Vega. Alla fine, senza più liquidità, la casa chiuse i battenti nel 1964 dopo nemmeno dieci anni di permanenza nel settore delle auto di lusso.
Ti potrebbe interessare anche -> Se ne vanno sempre i migliori | Quattro importanti case…chiuse
E’ un vero peccato che la casa abbia incontrato una simile, ingloriosa fine: una piccola realtà che ha saputo sfidare il top dell’automobilismo dell’epoca grazie alle sue lussuose berline e coupé, inconfondibili con la loro tipica mascherina ed i grossi gruppi ottici anteriori.