La stampa americana, con un po’ di ritardo, ha eletto quattro regine di bruttezza del 2021. Siamo d’accordo con loro? Ve lo diciamo in questo articolo ed ovviamente, vogliamo il vostro parere.
Quelle delle auto più belle della storia sono le classifiche più cliccate nel settore dell’automobilismo ma non possiamo negare una cosa: il brutto ha sempre il suo fascino! Cosa c’è di più divertente di farsi quattro risate – nel rispetto delle case che le hanno prodotte – alle spese di automobili dalla linea poco riuscita? Per carità, la bellezza è soggettiva ma ci sono dei limiti…
La stampa americana ha stilato questa lista in colpevole ritardo: come dargli torto per aver inserito la Nissan Cube, che resta la regina del circo anche a ventitré anni dalla sua entrata di produzione? La prima serie della Cube, introdotta nel 1998, era già di per se discutibile ma il restyling del 2002 secondo molti è la peggior cosa successa nel mondo dell’automobilismo dai tempi della crisi petrolifera!
Siamo piuttosto d’accordo con questa scelta mentre sulla prossima vettura ci può essere qualche dubbio: il Cybertruck presentato da Elon Musk ha fatto storcere il naso a qualcuno che avrà pensato “Se questo è il futuro, poveri noi”. Il veicolo è caratterizzato da un design prettamente brutalista: secondo noi, è presto per dare un giudizio. Qualcuno avrà detto peste e corna della Aston Martin Lagonda e guardate oggi come è considerata…
Ci sono due spiegazioni possibili per quanto state per vedere: o la stampa americana ha un conto in sospeso con la Toyota, o il famoso e prestigioso marchio giapponese dovrebbe rivedere qualcosa nei suoi canoni estetici. Secondo noi, la seconda ipotesi è la più plausibile.
La Toyota Fortuner si è guadagnata più di un elogio per le sue ottime capacità fuoristrada e per la sua generale solidità ed affidabilità. Ma sotto il profilo della linea…beh, diciamo soltanto che ha fatto storcere il naso a più di un giornalista dell’ambiente. Il problema principale della Fortuner che risulta piuttosto “sbilanciata” con le forme che non sono proprio al loro posto è che l’auto prende molto dall’Hilux. Toyota avrà pure risparmiato ma sappiamo bene che chi bello vuole apparire, un poco deve soffrire, anche se si parla di spese di progettazione.
Se la Fortuner possiamo ancora salvarla per il rotto della cuffia, la Toyota Rumion è bocciata con sei in condotta ed espulsa dalla classe. Questa vettura somiglia un po’ alla Cube come concezione: il problema peggiore con la linea dell’auto è che le curve frontali creano un contrasto decisamente fastidioso con lo squadrato posteriore. Sembra un disegno fatto con i pastelli da un bimbo che in qualche modo è finito sul tavolo dei progettisti!
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E queste erano le quattro auto più brutte vendute nel 2021: con alcune la stampa USA ci è andata giù in maniera un po’ troppo pesante, con altre forse si sono pure trattenuti troppo. Ora però la palla passa a voi, diteci se siete d’accordo con queste valutazioni estetiche e soprattutto se manca qualche modello degno di un horror alla lista.
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