Il marchio Citroen ha una storia illustre. Secondo molti esperti, questa vettura che è stata costruita a lungo e in tante forme diverse è stata la prima vera Citroen. Andiamo a scoprire la Traction Avant.
Fondato nel 1919, il marchio Citroen è uno dei più antichi in Francia, forse in Europa, ad essere ancora attivo su larga scala. Laddove marchi come Austro Daimler e Hispano Suiza hanno chiuso o ridotto sensibilmente la propria attività nel settore automobilistico, la Citroen va ad inserirsi in quella “vecchia guardia” che ha iniziato a produrre automobili in un tempo così lontano da essere difficile da immaginare come Mercedes-Benz e Rolls Royce.
Tra le vetture più famose e longeve del marchio come non citare la 2CV? Questa leggendaria utilitaria – recentemente immaginata da qualcuno come ibrida del futuro – ha rappresentato egregiamente l’automobilismo francese in Europa e nel mondo per lunghi anni. Ma prima di lei, nacque un’altra vettura la cui carriera è stata purtroppo eclissata dai fatti di sangue della Seconda Guerra Mondiale, almeno in parte.
Parliamo della piattaforma Traction Avant, nome che si riferisce a tutta una serie di vetture della Citroen costruite tra il 1934 ed il 1957 per sostituire un’altra famiglia, la Rosalie, quest’ultima caratterizzata da un aspetto meno aerodinamico e da un design all’insegna degli spigoli. La Citroen Traction Avant sarebbe stata molto diversa dalla sua antenata.
La serie Citroen Traction Avant finì per comprendere diversi modelli a passo corto, medio e lungo, sostituti della Rosalie 8CV, 10CV e 15CV. La linea spettacolare – e per l’epoca fuori dai canoni stilistici – della Traction Avant è opera di Flaminio Bertoni a cui venne lasciata mano libera. Il risultato? Un’auto dall’aspetto elegante e pulito con caratteristiche all’avanguardia.
Volendo essere molto sintetici, possiamo classificare l’auto in tre serie principali: la 7CV prodotta negli anni 30, la 15CV – la più famosa del trio – prodotta poco prima della guerra e successivamente fino a metà degli anni 50 e la 11CV che è sicuramente quella più diffusa con ben dieci versioni diverse. Tutti modelli di Traction Avant condividevano una velocità massima vicina ai 100 chilometri orari ed un motore a quattro cilindri di potenza compresa tra i 32 ed i 57 cavalli.
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Tra il 1934 ed il 1957 vennero costruite ben 759.111 Traction Avant anche se la produzione dovette sopportare una lunga pausa: l’invasione nazista del 1940 infatti fu un duro colpo anche per l’industria dell’auto francese oltre che per la popolazione. L’auto lasciò un’importante eredità che sarà raccolta da una certa Citroen DS, qualche anno dopo.
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