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Altro che Trabant.. I funzionari sovietici giravano in Limousine american-style!

Nel blocco orientale non c’erano solo le piccole Trabant: in barba al comunismo, i leader sovietici del ‘900 giravano a bordo di automobili come questa limousine che sembra un po’ un’americana…

Se c’è una cosa che abbiamo imparato studiando la storia è che per quanto un sistema di governo possa avere pregi e difetti, chi si trova al vertice della piramide avrà sempre certi privilegi. Prendiamo la severa Unione Sovietica: mentre i cittadini “normali” potevano accedere al massimo ad una Trabant in duroplast o ad una copia sovietica di una Fiat, i leader del partito giravano su grosse auto lussuose come quella che andiamo a riscoprire oggi.

ZIL 114 (Wikipedia)

Introdotta nel lontano 1967 e divenuta rapidamente l’auto preferita dai maggiori leader comunisti e dei paesi asiatici circostanti – incluso il Presidente della Mongolia – la ZIL 114 era una robusta limousine che ben si prestava al ruolo istituzionale che le venne subito affidato. Oltre tutto, si trattava della più potente limousine in servizio all’epoca, nonché di una delle auto sovietiche più potenti di sempre.

La vettura montava un motore V8 che aveva il gravoso compito di muovere una massa di acciaio sovietico pesante oltre tre tonnellate. Ma per assicurare il lusso a bordo, questo ed altro: l’auto era letteralmente il top della gamma all’epoca con optional quali aria condizionata e freni a tamburo ed una velocità massima vicina ai 200 chilometri orari che poche altre auto sovietiche potevano sperare di raggiungere.

Il nemico alle porte

La vettura – come fecero notare all’epoca pure certi esperti di automobilismo – strizza l’occhio agli USA ed è paradossale che questo sia successo proprio con un’auto destinata ai vertici politici dell’URSS. Ma del resto, l’industria automobilistica sovietica è partita proprio con qualche aiuto occidentale, pensate agli investimenti della Fiat in quella che sarebbe poi divenuta la Lada di oggi.

L’auto rappresentava un importante status symbol all’epoca (Russia Beyond)

La possente limousine con ben 300 cavalli di potenza – classificata come vettura full-size di lusso – aveva una linea molto simile a quella della Chrysler Imperial, un altro colosso prodotto però al di là della cortina. Non abbiamo prove per dirlo, ma non possiamo escludere a priori che gli ingegneri sovietici abbiano preso qualche spunto dall’odiato nemico, per costruirla.

Ti potrebbe interessare anche -> Come Fiat avviò l’industria automobilistica sovietica 

Molto diversa sarebbe stata l’auto che nel 1978 sostituì la Zil 114 ossia la Zil 4104 che proseguì la tradizione delle pesanti limousine del partito. Quest’altra vettura vagamente simile invece ad una Mercedes-Benz sarebbe arrivata a pesare ben tre tonnellate e mezzo. E non fateci parlare della versione blindata…

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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