La Toyota IQ non è esattamente un’auto adatta al fuoristrada, ma che dire della versione venduta sul mercato statunitense? Con qualche modifica qua e là ecco una bella 4X4 per ogni occasione.
Conosciamo tutti bene o male la piccola di casa Toyota ossia la IQ, un’auto dalle dimensioni ancora più ridotte della Aygo che già di per se costituisce un’ottima supercar. Pochi sanno che oltre oceano l’auto è stata venduta pure come Scion IQ sul mercato nord americano, dove Toyota utilizza questo marchio di sua proprietà per commercializzare alcune vetture in listino. La IQ nello specifico comunque non ha venduto molto, rimanendo pochi anni sul mercato.
Ovviamente, una vettura con una simile meccanica semplice e facile da modificare non poteva passare inosservata agli occhi vigili degli appassionati di tuning che negli USA sono davvero moltissimi. Tra questi, abbiamo un ragazzo di nome Eric Storz che ha condiviso con il magazine nord americano Car Scoops la storia di come ha trasformato una normale IQ in un veicolo fuoristrada low cost.
Questa persona ha comprato una Scion IQ nel 2012 ma possedeva pure una Suzuki Vitara del 2000 nel suo parco macchine: da qui, l’idea di costruire un mezzo 4×4 artigianale capace di affrontare qualsiasi terreno nonostante le sue piccole dimensioni. Ecco come è andata a finire.
Le dimensioni della Gran Vitara a cui Eric ha asportato la parte inferiore, sospensioni e pneumatici inclusi, hanno creato qualche piccola difficoltà comunque poi risolta con una serie di modifiche. La scocca della Suzuki ha subito qualche ridimensionamento, fino ad arrivare al progetto finale che su strada sembra muoversi egregiamente.
La cosa più incredibile? In qualche modo, l’ingegnoso proprietario della Sciuki 4×4 – questo il nome ufficioso della creatura – è riuscito ad infilare pure il motore V6 da 155 cavalli del fuoristrada sotto il piccolo cofano della IQ. Quella che è nata quasi come una specie di barzelletta alla fine si è trasformata in una fuoristrada di tutto rispetto!
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Adesso, passiamo alle cifre: il prezzo dell’operazione – sempre secondo il nostro Eric – si aggira sui 7.500 Dollari. Per concluderla nell’estate del 2020, il proprietario della Sciuki ha lavorato circa 90 ore complessive: non male considerando che l’auto ha già percorso 8.046 chilometri su strada e fuori senza problemi. Non era un lavoro facile e possiamo solo fare un applauso a questo meccanico amatore!
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