Alfa+Romeo+Giulia+Sprint+GT%3A+il+restomod+inglese+%C3%A8+tutto+in+carbonio+%7C+Prestazioni+da+supercar+per+la+%26%238220%3Bvecchietta%26%238221%3B+del+Biscione
quattromaniait
/2022/01/24/alfa-romeo-giulia-sprint-gt-il-restomod-inglese-e-tutto-in-carbonio-prestazioni-da-supercar-per-la-vecchietta-del-biscione/amp/
Auto

Alfa Romeo Giulia Sprint GT: il restomod inglese è tutto in carbonio | Prestazioni da supercar per la “vecchietta” del Biscione

L’idea di Alfaholics, quindi, è quella di creare una vettura leggera, che, grazie al suo motore, possa essere molto performante.

L’Alfa Romeo Giulia GT è una coupé derivata dalla Giulia costruita dall’Alfa Romeo tra il 1963 e il 1975. Una vettura così, però, sicuramente non l’avete mai vista. Il merito è dell’azienda Alfaholics, che si trova a Clevedon, in Inghilterra, specializzata in componenti e prestazioni della serie Alfa Romeo 105.

L’Alfa Romeo Giulia Sprint GT fu mostrata in anteprima alla stampa il 9 settembre 1963. Si tratta della prima auto prodotta all’interno dello storico stabilimento di Arese. Insomma, una vettura da ricordare. Così come quella (ovviamente per motivi diversi) realizzata da Alfaholics.

Alfa Romeo in fibra di carbonio (web source)

La società ha recentemente lanciato il suo nuovo progetto chiamato GTA-R 300 Carbon. Come sappiamo, la fibra di carbonio è un materiale, largamente utilizzato nelle supercar, che riesce ad abbattere il peso nelle autovetture. Qui si parte quindi a un corpo in fibra di carbonio che pesa ben 70 chili in meno rispetto a un corpo in acciaio.

L’azienda riduce ulteriormente il peso nella sospensione con bracci di controllo superiore e inferiore in titanio, mozzi in titanio.

L’Alfa Romeo totalmente in carbonio

Sotto il cofano in fibra di carbonio si trova un’Alfa Romeo Twin Spark a quattro cilindri in linea che produce 240 cavalli a 7000 giri/min. Il motore è dotato di corpi farfallati individuali e si avvale di un cambio manuale a cinque marce a rapporti ravvicinati.

L’idea di Alfaholics, quindi, è quella di creare una vettura leggera, che, grazie al suo motore, possa essere molto performante. Nonostante, ovviamente, tutto il lavoro realizzato vada a inserirsi su una vettura piuttosto datata.

Lo scheletro dell’Alfa Romeo in fibra di carbonio (web source)

Quanto all’impianto frenante, l’Alfa Romeo in fibra di carbonio è dotata di un freno anteriore Superleggera a sei pistoncini con dischi da 300 mm e di un freno posteriore Superleggera a due pistoncini con dischi da 267 mm. I freni sono coperti da un set di cerchi in lega GTA Superleggera 15×7 pollici con pneumatici Michelin Primacy 4 195/55/R15.

All’interno dell’abitacolo sedili e pannelli delle portiere rivestiti in pelle rossa circondati da un roll-bar a 12 punti rivestito in Alcantara. Altre caratteristiche includono uno sterzo Momo Prototipo, cruscotto verniciato in Alcantara.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Come ti trasformo un mito: dalla Romania, Alfa Romeo Giulia Sprint GTA Spoon Edition

Perché ci siamo concentrati sulla fibra di carbonio e sulle caratteristiche tecniche. Ma non dobbiamo trascurare che quest’auto è anche molto bella.

Claudio Rossi

Recent Posts

La Ferrari crede al mondiale costruttori: Vasseur vuota il sacco su come battere la McLaren

La F1 torna in azione in questo week-end a Las Vegas, dove la Ferrari dovrà…

4 ore ago

Che fine ha fatto Cesare Fiorio? Cosa fa oggi l’ex uomo Lancia, FIAT, Ferrari e opinionista Rai

Cesare Fiorio è un volto molto noto nel mondo delle quattro ruote, dal quale oggi…

5 ore ago

Come si fa a derapare? C’è una tecnica specifica, ma guai a farlo potreste rischiare di combinare un disastro

Saper guidare un’auto è un’arte. Riuscire a farla derapare è una maestria che può risultare…

6 ore ago

Range Rover, il problema è serissimo: scatta il richiamo, allarme sicurezza per questo modello

Il brand Range Rover deve affrontare un guaio non da poco, a causa di un…

7 ore ago

Auto elettrica, dalla Cina provano già altre soluzioni: la rivoluzione stavolta si chiama energia solare, si viaggerà a costo zero

Cosa accadrebbe se le vetture elettriche si potessero caricare, velocemente, grazie all’energia solare? Scopriamo cosa…

9 ore ago

Il boss di Pramac attacca Ducati: svelato perché hanno scelto Marquez al posto di Martin

Paolo Campinoti, boss del team Pramac, non le ha mandate a dire in merito alla…

11 ore ago