Il mondo delle automobili, come tanti altri settori di rilievo dal punto di vista globale, ha risentito eccome della crisi dovuta al Coronavirus. E gli automobilisti si sono adattati.
Non farà piacere scoprirlo a produttori automobilistici ed ai rivenditori di auto, ma moltissime persone preferiscono noleggiare le automobili. Il noleggio a lungo termine a privati è infatti una formula che piace sempre di più, soprattutto ai guidatori italiani. Per praticità e gestione dei costi inferiori, dato che le principali spese da effettuare – eventualmente – sulla macchina sono comprese nel contratto.
Si tratta di un fenomeno decisamente in aumento accuratamente analizzato grazie alla collaborazione tra il ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e da UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri). I numeri in questione si sono dimostrati davvero molto interessanti, e sotto certi punti di vista anche sorprendenti.
Noleggio auto, i dati degli automobilisti italiani: preferenza netta
Il noleggio delle auto da parte degli automobilisti italiani è in costante aumento, e non è una opinione lanciata sul web per caso. Ma frutto di una vera e propria ricerca volta a scoprire come si muovono la maggior parte dei connazionali nel nostro territorio per quanto riguarda gli spostamenti in auto.
Negli ultimi tre mesi del 2021, ad esempio, dei 135.546 contratti di noleggio a lungo termine, il 15,5% (21.000 modelli) sono stati destinati a guidatori privati.
Sommando all’acquisto diretto il noleggio, la quota degli automobilisti privati sul mercato passa dal 63,2% al 70,2% nell’ultimo trimestre dell’anno ormai passato.
Addentrandoci nelle preferenze formato motorizzazioni, il 38,1% degli italiani sceglie una macchina alimentata a diesel. Poi a benzina (20,9%), le ibride (19,5%), plug-in (9,6%) e le elettriche (7,8%).
Ed ancora, andando a sbirciare di regione in regione, si scopre che i privati occupano il 45% del noleggio di auto in Calabria. Numeri alti anche in Puglia (34,1&) e Molise (30,3%).
I primi posti sono però occupati da Milano e Roma. E, non molto sorprendentemente, la Fiat è il marchio più noleggiato, seguita da Audi, Volkswagen e Peugeot.
Un trend molto probabilmente influenzato anche dalla crisi economica dovuta al Coronavirus che purtroppo ha colpito davvero fin troppe persone negli ultimi anni e, peraltro, non accenna a diminuire neanche nel 2022.
Proprio per questo, ci aspettiamo un aumento dei noleggi anche quest’anno. Un anno che è appena iniziato nel piglio più sbagliato possibile dal punto di vista dei costi.
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