La Ferrari rappresenta nel motorsport una vera e propria icona. Ha anche un museo a Maranello dove i tifosi possono sorridere in vista del futuro. Ecco per quale motivo, non si tratta di Formula Uno.
La Ferrari è un’icona di inestimabile valore per l’automobilismo italiano ed internazionale in quanto marchio che ormai – in ogni angolo del mondo – è noto ed amato davvero dappertutto. Nel museo della stessa a Maranello, si possono ammirare storia e vetture del cavallino rampante.
Non soltanto le mitiche monoposto di Formula Uno, ma anche auto che si sono imposte in altre categorie del motorsport. Come la 488 GTE che l’anno scorso ha trionfato alla 24 Ore di Le Mans, che si trova a Maranello per una mostra molto speciale ed ha regalato grandissime soddisfazioni ai tifosi della Rossa ed al reparto sportivo stesso della scuderia automobilistica italiana per eccellenza.
Maranello è pronto a far splendere un altro pezzo da museo di inestimabile valore tecnico e sportivo. Parliamo della Ferrari 488 GTE destinata a finire nel museo della Ferrari nei prossimi giorni.
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La Rossa ha infatti inaugurato una mostra molto speciale chiamata Ferrari at 24 Heures du Mans. L’evento in questione rimarrà aperto fino al 19 aprile ed è – come il nome suggerisce – dedicato alla storica gara in cui la Ferrari ha conquistato ben 36 vittorie.
Una competizione che pure Antonello Coletta, Gead of Ferrari Sportive GT, considera iconica; l’ha addirittura definita la più importante al mondo per quanto riguarda le corse automobilistiche.
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In più, in onore al successo conquistato nel 2021, il team metterà a disposizione per tutti pure un simulatore che permetterà ai visitatori di correre nella storica pista francese.
Ognuno di questi potrà pure ambire alla 86,400 Seconds Challenge tentando di battere il tempo sul giro messo a segno da David Tonizza, Campione del Mondo di F1 Esport Series.
Chi metterà a segno la prestazione migliore, potrà tornare a Maranello dal 20 al 22 marzo per la sfida finale che premierà il vincitore.
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