Cercando bene online si possono trovare auto di una certa rarità in vendita: questa per esempio non verrà mai più costruita, dopo la turbolenta storia del marchio che la costruiva.
Il marchio che trattiamo oggi è davvero poco conosciuto, complice il fatto che è rimasto in attività per pochissimo tra gli anni 60 e la metà del 1990, quando è stato prima assorbito dalla coreana SsangYong e successivamente chiuso definitivamente.
Ti potrebbe interessare anche -> Morgan, una tradizione tutta britannica
Parliamo della Panther, una casa britannica che può ricordare molto la Morgan – che fortunatamente se la passa ancora benone sul mercato – ma che solitamente prendeva da Ford e Vauxhall i componenti per costruire le sue rodaster in stile retrò.
La Kallista del 1982 è una delle vetture più recenti prodotta dalla casa proprio prima della sua chiusura ed è anche particolarmente rara. Online è difficile trovare dati sulla produzione del modello, mandato in pensione nel 1993 dopo che la nuova proprietaria del brand SsangYong aveva costruito una settantina di esemplari con il marchio coreano.
Ti potrebbe interessare anche -> AutoScout24 svela la cabrio britannica più bella
L’esemplare trovato su AutoScout24, di un bel rosso fiammante, è ancora più raro se si considera che risale al 1986: parliamo dunque di una Kallista costruita dalla Panther stessa, non di un plagio coreano. La vettura è una sportiva due posti con un motore V6 che garantisce un bello scatto da 0 a 100 in circa 8 secondi.
Ti potrebbe interessare anche -> Il plagio giapponese della Jaguar | Roba da denuncia
La vettura si presenta in ottime condizioni nonostante i 76.000 chilometri percorsi, con tutte le rifiniture ancora in ordine. Il prezzo? 19.500 Euro, davvero basso. Praticamente invece di una nuova Fiat potete prendervi questa simil-Jaguar con cui sfrecciare con il vento tra i capelli.
Ti potrebbe interessare anche -> La Lambo che doveva essere rottamata cambia faccia
L’auto per una fortunata coincidenza si trova pure in Italia, a Treviso, rendendo il recupero tutto meno che problematico. Peccato che una casa come Panther abbia chiuso: chissà quali bolidi ci avrebbe potuto regalare, con le tecnologie di oggi.
Il tempo vola quando si parla di vetture dal fascino intramontabile. L’Audi ha scritto pagine…
In Italia, la professione del camionista è essenziale per l’economia e per la circolazione delle…
In casa Toyota non c'è mai stata una grande ammirazione per le auto elettriche, ed…
La Route 66 non è solo una strada, ma una leggenda che ha segnato la…
Senza tanti giri di parole Stoner ha dichiarato che sarebbe felice di vedere Jorge Martin…
L'Italia ha sempre avuto un legame speciale con il mondo dei motori, dove design, innovazione…