Ci sono marchi talmente oscuri nell’industria automobilistica da non essere nemmeno citati da tante riviste del settore. Queste case vengono da paesi dove le auto sono una realtà per pochi e non solo.
In passato abbiamo già visto case automobilistiche poco famose che a causa di una tiratura di produzione estremamente limitata – quando si parla di quelle case che producono supercar artigianali magari – o del fatto che operano su mercati molto lontani dal nostro.
Dopo qualche ricerca, abbiamo trovato qualche casa produttrice interessante che per i motivi più vari non ottiene praticamente copertura mediatica in Italia. Una di queste è la interessante Piëch con sede a Zurigo, nel cuore della Svizzera. Fondata nel 2017, la Piëch è un progetto giovane partito con lo spirito giusto per affermarsi sul mercato, in un futuro non troppo lontano.
Per ora infatti la casa produce soltanto la MarkZero, una supercar a zero emissioni molto simile ad una Aston Martin ma con un paio di soluzioni estetiche interessanti, incluso lo spoiler molto pronunciato sul retro. Presto, promettono i vertici della Piëch, potremo guidare altre vetture ad alte prestazioni nate dal telaio modulare della sportiva.
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Restiamo in tema ma cambiamo decisamente località, viaggiando verso il Medio Oriente per scoprire la prima casa automobilistica fondata negli Emirati Arabi Uniti, una realtà in rapida ascesa con tutte le sue controversie: è la W Motors, una nuova azienda nata nel 2012 in Libano ma con sede proprio a Dubai.
La casa ha lavorato su alcuni interessanti progetti indipendenti come la Lykan, una esagerata supercar da 770 cavalli con 420 diamanti incastonati nel frontale che contribuiscono all’illuminazione stradale e soprattutto a far lievitare il prezzo dell’auto – apparsa pure in Fast and Furios 7 – a 3,4 milioni di Dollari. Roba da emiri, altroché Emirati.
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Cambiamo completamente ambito per parlare un po’ della Effa Motors, una casa che nasce niente poco di meno che in Uruguay. Proprio così, la piccola nazione sud americana ha una sua azienda automobilistica completamente indipendente specializzata nella produzione di autocarri.
La casa è stata fondata nel 2006, il che la rende già piuttosto longeva. Pur non essendo minimamente conosciuta in Europa, la Effa Motors ha prodotto una grande varietà di vetture commerciali e non è escluso che in futuro si sposti pure in altri settori come quello delle utilitarie e dei SUV.
Lasciamoci indietro i camion sud americani e passiamo ad una supercar che viene prodotta a due passi da casa nostra: la fantascientifica vettura in copertina è una Tramontana, prodotta dall’omonima marca spagnola che si caratterizza per un design degno della Formula Uno. Del marchio si sa molto poco: l’ultima auto introdotta sul mercato risale al 2009 ma la compagnia resta atti, un po’ come la britannica Morgan che fa passare parecchio tempo tra l’uscita di produzione di un modello e l’entrata di uno nuovo.
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Chiudiamo con una casa che è sconosciuta in Europa ma fattura molto in un’area molto popolosa dell’Asia orientale: è la Land Wind, casa nata nel 1998 che è balzata momentaneamente agli onori della cronaca nel 2005 per i motivi più sbagliati. Arrivata sul mercato europeo con il SUV X7, la casa cinese è stata accolta subito da una bella denuncia.
La casa è stata accusata dalla Land Rover di aver plagiato il nome del marchio britannico per attirare avventori, accusa respinta dai giudici che hanno seguito la faccenda. Ad andare a segno è stata una successiva denuncia congiunta presentata da Jaguar e Land Rover in merito all’aspetto dell’X7, evidente plagio di un modello britannico famoso in tutto il mondo, vediamo se indovinate voi quale…non è difficile!
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Questa denuncia in particolare è andata a segno e ha visto la X7 bandita completamente dal mercato europeo. A differenza di case come Geely e Chery che hanno trovato un approdo sicuro al mercato occidentale, Land Wind è sparita dai radar e ha continuato le sue attività lontano dal Vecchio Continente. Conoscevate già qualcuna di queste case produttrici?
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