La Haas ha chiuso in modo pessimo gli ultimi 2 anni di F1. Il 2022 però dovrà essere un anno di rinascita totale per gli americani.
La Haas ha condotto e chiuso in modo pessimo gli ultimi 2 anni di F1. Il 2022 però dovrà essere un anno di rinascita totale per la scuderia americana, per tornare almeno ai livelli del 2017 e del 2018, quando in diverse gare i piloti andarono a punti.
Sin dalla fine proprio del 2018, difatti, il team guidato da Steiner si sta concentrando sul prossimo anno, visto il grande cambio regolamentare che accompagnerà le monoposto. Un’occasione che rappresenta una speranza in più per la Haas.
Di certo, ruolo fondamentale nei progressi della scuderia americana l’avrà la Ferrari, che supporterà con il motore e non solo il team di Steiner. Ciò, oltre al fatto di avergli dato uno dei piloti di punta della sua Academy, ovvero Mick Schumacher.
Potrebbe interessarti >>> Quanto costano gli incidenti in Formula 1: la classifica dei piloti che hanno fatto più danni
Haas, i piloti scalpitano per il 2022
Come detto, Haas vede nel 2022 e nei cambi regolamentari una grossa occasione da cogliere, e quindi le speranze sono più che fondate. Questo coinvolge tutta la squadra, piloti compresi. Schumacher e Mazepin sono pronti al riscatto.
Potrebbe interessarti >>> Formula 1, Mercedes pronta per il 2022: che sound la nuova W13 – VIDEO
Del resto, quando sai già che per tutto l’anno dovrai combattere in fondo alla griglia sia in qualifica che in gara, come driver ti senti molto giù e speri che l’anno possa passare in fretta. Questo ha fatto si che il tedesco e il russo si portassero avanti col lavoro del 2022, non senza diverse diatribe tra i due.
Schumacher e Mazepin, infatti, essendo piloti vogliono innanzitutto primeggiare nel team, così da avere il ruolo di primo pilota Haas. Chiaramente, Steiner in caso di una buona monoposto dovrà cercare di tenere fredde le cose tra i 2, per evitare che posano togliersi punti a vicenda e difatti toglierli alla squadra.