Il pilota Lewis Hamilton ha iniziato la sua parabola discendente o sta solo cercando di rifarsi il parco macchine? Difficile a dirsi, visto che ha venduto un’auto da centinaia di migliaia di Euro tempo fa…
Non è stato esattamente un anno memorabile per Lewis Hamilton, pilota britannico che quest’anno si è visto sfilare il titolo mondiale all’ultimo giro dell’ultima corsa dal collega Max Verstappen. Dopo questa cocente delusione infatti, l’atleta si trova davanti a quella che è almeno in apparenza un’altra “sconfitta”.
Comprare un’automobile come quella che Hamilton ha avuto nel suo garage fino a pochi giorni fa non è semplice: bisogna iscriversi ad una lunga lista di avventori per ottenerla, spesso aspettando fino a due anni prima che la supercar arrivi nel proprio garage.
Già, il denaro non può comprare tutto: la domanda che sorge spontanea allora, di fronte a questo annuncio, è perché mai Hamilton avrebbe dovuto vendere una simile vettura? Proprio lui che essendo un pilota molto esperto poteva apprezzarla più di chiunque altro in pista e in strada?
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Era il lontano 2014 quando Hamilton ottenne finalmente la sua Pagani Zonda 760 LH, una vettura praticamente unica realizzata da una casa che solitamente si fa parecchio desiderare dagli appassionati: le auto prodotte dal marchio di Horacio Pagani sono riservate a clienti danarosi quanto pazienti, visto che la lista di attesa dura pure due anni, per certi modelli.
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Eppure, Hamilton ha scelto di vendere la sua auto dopo averci percorso appena 1.000 chilometri! Ma perchè mai? La supercar monta un motore V12 con prestazione degne di una Veyron – abbiamo uno 0-100 in meno di 3 secondi ed una velocità massima di 360 chilometri orari – che la rende senza altro una delle auto sportive idonee per la strada più veloci della sua epoca.
Per le malelingue, Hamilton non sarebbe mai stato capace di controllare la supercar: il pilota nonostante la sua esperienza aveva già avuto un lieve incidente con la Zonda nel 2015, urtando un marciapiede a Montecarlo durante una vacanza. Nel 2018, il pilota aveva definito l’auto “terribile da guidare” in pubblico.
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Non sappiamo ancora a quale cifra andrà via la supercar della star britannica ma non sarà senz’altro contenuta, visto che la vettura è un esemplare unico e ha percorso così pochi chilometri. Vedremo cosa ci porterà il 2022 ma una previsione sull’auto – secondo noi – non la vede andare via per una cifra tanto lontana dal milione di Euro! Voi cosa ne dite?
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