Sapevate che fino a poco giorni fa la Fiat Uno era ancora in produzione? Non lo sapevate ma non fatevene una colpa, pure noi ce ne siamo resi conto troppo tardi…
In Italia ci sono due categorie di persone: chi conosce la leggendaria Fiat Uno e chi mente! L’utilitaria entrata nella vita di milioni di italiani nel lontano 1983, è ufficialmente uscita di produzione. Già, proprio in queste ore. Pensavate che l’auto fosse sparita dai concessionari nel 1995 pure voi, vero? 
In realtà, se aveste avuto voglia di prendere un aereo e accollarvi i costi di importazione, dogana e via dicendo, avreste potuto comprare una Fiat Uno anche un mese fa. Certo, non è proprio la stessa auto di vent’anni fa, parliamo della seconda stagione uscita nel 2010 che in comune con la Uno originale ha soltanto le forme squadrate.
Prima di lanciarvi su Google per verificare quanto vi abbiamo appena detto, ricordate una cosa: Fiat è arrivata praticamente ovunque con le sue automobili, partendo dall’Europa alla taiga polacca passando per la remota ed isolata Corea del Nord. E sulla mappa delle vendite, non manca nemmeno l’America Latina.
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Fiat Uno, gli addii non sono mai per sempre
In effetti, la Fiat Uno non è rimasta in produzione in Italia così a lungo, nemmeno nel resto dell’Europa con un altro marchio. La vettura ha avuto una carriera ben più longeva in Brasile, dove gli stabilimenti Fiat hanno lanciato il restyling del 2010, uscito di produzione proprio questo mese; complessivamente, l’auto è durata ben 37 anni, nel paese sudamericano. 
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La vettura assomiglia molto alla Fiat Panda: interessante però quella mascherina anteriore, molto particolare. L’utilitaria non si è fatta parlare dietro nemmeno oltre oceano, vendendo ben 4,4 milioni di esemplari nel grande paese latino che sembra apprezzare molto le Alfa Romeo come le Fiat prodotte localmente.
Nonostante gli ottimi risultati, per l’auto è arrivato il momento di andare in pensione dopo una carriera così lunga. Probabile che la casa di Torino intenda sostituirla con un’utilitaria più moderna, forse ha già qualche asso nella manica.
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Ma parliamo di un addio o di un arrivederci? Mai dire mai, dato che recentemente la gestione della Fiat ha lasciato intravedere qualche speranza per il ritorno di auto storiche come la Punto senza però fare nomi esplicitamente. Che anche la Nuova Uno sia tra i progetti della casa torinese?