Può succedere davvero di tutto nella vita, perfino di trovare un’automobile lussuosa, rara e potente sepolta a due passi dal proprio cortile: ecco la storia completa.
Ricordate la storia di Miss Belvedere? Quella sfortunata Plymouth sepolta volontariamente sotto la città di Tulsa per poi fare una fine tutt’altro che gloriosa? Bene, il passato si ripete con una storia simile che ha un epilogo molto più interessante e sorprendente. 
Era il 1978 quando in un’abitazione di West Athens giocando con paletta e secchiello, un bambino trovò le tracce di un’automobile sotto il terreno del giardino di casa. Se vi sembra una storia impossibile, andate oltre perché ci sono pure le foto dell’epoca che provano quanto avvenne!
Il bimbo non poteva immaginarlo ma giocando innocentemente nel giardino di casa, aveva ritrovato un’automobile scomparsa ben quattro anni prima. Come ci era finita lì? Ma soprattutto come reagì il proprietario dell’auto quando ricevette la notizia?
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Tra furti e truffe presunte
Nella foto che vedete qui sopra, si può osservare la Ferrari Dino di un idraulico locale, tale Rosendo Cruz. Ebbene si, l’auto apparteneva a qualcuno ma prima che corriate a prendere il metal detector per cercare una 488 Pista nel giardino di casa, leggete il resto della storia! 
L’uomo aveva parcheggiato la sua Dino verde smeraldo fuori da un ristorante nel 1974: al ritorno, la vettura era sparita, rubata da qualcuno. Cruz fu perfino accusato di aver intentato una truffa per farsi restituire i soldi dall’assicurazione ma la verità “venne a galla” quattro anni dopo.
Nonostante l’insperato ritrovamenti, Cruz decise di mettere all’asta la sua auto, originariamente comprata come regalo per la moglie ma ormai inadatta allo scopo. Il prezzo della vettura al momento in cui fu sepolta era stimato in 22.000 Dollari. L’auto è stata poi restaurata e Cruz ha ricevuto effettivamente il premio assicurativo.
Lieto fine? Mica tanto! Non si è mai scoperto chi è l’autore materiale di questo strano furto. Perché rubare un’auto per poi seppellirla? Soprattutto, come avevano fatto i ladri o il ladro a portare a termine questa operazione senza farsi scoprire da nessuno? L’ennesimo mistero dell’automobilismo…
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