Quando Fiat pensò di fare una 500 quasi pronta per il Gruppo B del Rally. Stiamo parlando della Sporting, che diede vita a un trofeo.
Fiat 500 è la prima macchina che viene in mente a tutti coloro nati nel secondo dopo guerra, in quanto è la vettura che ha accompagnato la ripresa e il successivo boom economico degli anni 50 e 60. 
Certo, però, la storia di questa automobile è lunghissima e dura ancora oggi, ma non tutti sanno che negli anni 90 arrivò la versione supersportiva. Infatti, la Fiat svelò la 5oo Sporting, che con qualche modifica avrebbe potuto far parte del mitico Gruppo B del rally.
Questa macchina venne presentata dalla casa torinese verso la fine del 1994, e nonostante l’aspetto sportivo era un utilitaria. Tuttavia, il suo arrivo sul mercato fu accompagnato dalla nascita del Trofeo Cinquecento Sporting, che lancerà in seguito diversi piloti del mondiale rally.
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Fiat 500 Sporting, caratteristiche
A metà anni 90 Fiat 500 Sporting si inserì alla perfezione nella mente e nei desideri dei più giovani, che bambini negli anni 80, erano diventati grandi e avevano voglia di sportività. Per questo, c’era anche il motore che invogliava parecchio. 
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Nonostante i soli 54 cavalli sviluppati, il propulsore poteva permettere alla macchina di arrivare a 154 Km/h di velocità massima, più facilmente raggiungibili tramite la leggerezza della vettura. Ovviamente, oltre alla meccanica, questa si distingueva per l’estetica.
La Fiat 500 Sporting, infatti, aveva una carrozzeria ribassata come una vera e propria supersportiva. Internamente, invece, ecco che c’è una plancia con strumentazione di livello superiore rispetto alle vetture precedenti degli anni 90. Inoltre, il volante era rivestito e i sedili imbottiti e profilati. Ad oggi, il prezzo della 500 Sporting si aggira sui 1.500 euro. Ma siamo certi che il valore futuro di quest’auto si alzerà e tra qualche anno sarà considerata una vera e propria vettura da “collezione”. Quindi il consiglio è quello di approfittare e metterne oggi una in garage, in attesa del boom!