Oggi 66enne, Rowan Atkinson è famoso quasi esclusivamente per “Mr Bean” e “Johnny English”. Ma è un grande appassionato d’auto
Nelle scorse settimane vi abbiamo parlato della enorme, a volte insana, passione di Rowan Atkinson per le autovetture. Una mania che lo ha portato anche a rischiare la vita. Ora, per chi può permettersela, una delle sue supercar è in vendita. Scopriamola. 
E’ uno di quegli attori che, inevitabilmente, rimarrà per sempre “intrappolato” nel suo personaggio più famoso. Quel Mr. Bean, imbranato made in UK, che, però, è diventato famoso in tutto il mondo.
Oggi 66enne, Rowan Atkinson è famoso quasi esclusivamente per quel personaggio silente, imbranato e dalla mimica inconfondibile. Mr. Bean. Maldestro uomo britannico che ne combina di tutti i colori. Le caratteristiche principali del personaggio sono un completo marrone sempre uguale in ogni puntata, un’utilitaria Mini di colore verde acido con una portiera che si chiude con un lucchetto targata “SLW 287R” (Slow Later) e un orsacchiotto di peluche di nome Teddy. Il suo migliore amico.
La sua auto è spesso in conflitto con una Reliant Regal Supervan III celeste, targata GRA 26K, che urta in azzardati sorpassi, spinge per farsi spazio nei parcheggi o che viene evitata dallo stesso Bean quando il proprietario si ferma per dargli un passaggio.
Insieme al personaggio di Mr. Bean, l’altro soggetto altrettanto particolare interpretato da Rowan Atkinson è la comica spia Johnny English. Nei panni di questo improbabile 007 al servizio di Sua Maestà, Atkinson ha realizzato tre film.
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Supercar in vendita
Ed è proprio una supercar da agente segreto quella che Rowan Atkinson mette in vendita. Parliamo dell’iconica coupé Aston Martin V8 Vantage Zagato del 1986 dell’attore britannico che è ricomparsa sul mercato specializzato.
Questa Zagato, telaio 20013, è un veicolo davvero unico e storicamente importante, e non solo perché è uno dei 52 coupé V8 Vantage Zagato “di produzione” mai prodotti. È anche l’unico V8 Zagato modificato dall’Aston Martin Works Service, un veicolo da corsa leggero molto potente che è stato ampiamente e con successo, e anche un veicolo legale su strada di proprietà successiva. 
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Consegnata con carrozzeria Gladiator Red con interni in pelle marrone chiaro al primo proprietario nell’estate del 1986, la V8 Zagato ha raggiunto il suo terzo proprietario, Atkinson, nel 1998. A differenza di molti collezionisti, ad Atkinson non piacciono le regine dei garage, proprio come è personalmente contrario all’idea di accumulare auto solo per vantarsi. Adora guidarle, e il V8 Zagato non ha fatto eccezione. Dopo aver pagato 670.000 sterline (circa 780mila euro) in configurazione standard, ha immediatamente commissionato ad Aston Martin Works una revisione che l’avrebbe resa pronta per le prestazioni nella categoria “Mildly Modified” della classe AMOC C2.
Le modifiche si concentravano principalmente sulla riduzione del peso e includevano pannelli leggeri, finestre laterali in Perspex e prestazioni migliorate. Il motore V8 a quattro camme da 5,3 litri con specifiche Vantage, che produce 432 CV a 6.200 giri/min, è stato ricostruito e potenziato con l’iniezione di carburante Weber Alpha, che ora sviluppa 482 CV a 7.000 giri/min e una coppia di 558 Nm (412 lb-ft) a 5.500 giri/min . Il sistema di sospensione è stato aggiornato e personalizzato, con ammortizzatori Koni regolabili a due vie e molle Eibach. Sono stati aggiunti i freni AP Racing.
Tutte queste modifiche hanno trasformato il V8 Zagato nell’auto dei sogni di Atkinson, ma gli hanno anche restituito circa 300.000 sterline (350mila euro) rispetto a quanto aveva pagato per questo. Ha sfruttato al massimo quell’investimento, correndo con successo con il veicolo tra il 1999 e il 2007 e andando a sbattere una volta.
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Qualche settimana fa, infatti, vi abbiamo raccontato dell’episodio in cui l’attore ha rischiato di morire. Insomma, la Aston Martin V8 Vantage Zagato è una chicca. Ma occorre essere possidenti. Molto possidenti. Ad esempio, nel 2008, il V8 Zagato all’asta con Bonhams per 188mila sterline, e poi per il doppio nel 2016, sempre a Bonhams, quando ha sfiorato i 400mila euro.