M-Sport ha proprio esagerato. Non fremete troppo però, nostalgici, perché non è la “vostra” vecchia ed amata automobile ma quasi un’altra cosa. Le foto bastano per comprendere perché.
La Panda, non è un segreto, è fra le automobili più iconiche mai costruite. In ogni angolo del mondo ne hanno sempre parlato molto bene del brand italiano che negli anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio notevole all’interno dell’automobilismo. Se poi la M-Sport ci mette lo zampino, milioni e milioni di appassionati possono star certi che non ne uscirà fuori un progetto affatto banale.
D’altronde, per la scuderia fondata in Inghilterra nel 1979, il mondo dell’automobile non è una novità. L’azienda ha fatto parte per molti anni del mondiale Rally, in varie competizioni ha partecipato con vetture Ford e, in passato, è stata la scuderia ufficiale della Bentley. Non è quindi estranea alla costruzione di auto ad alte prestazioni. Il suo ultimissimo progetto della Fiat Panda 4×4, però, è veramente sorprendente; una Panda adatta ai rally da rendere unica nel suo genere.
Potrebbe interessarti>>> Arturo Vidal, la Fiat Panda non è stata toccata | Ecco quanto vale la Mercedes che gli hanno rubato
Il che non è esattamente un gioco da ragazzi, dato che stiamo parlando di una delle auto più conosciute in assoluto e peraltro per questo progetto è stata scelta una qualsiasi “pandina” da strada. Ci sono voluti mesi per renderla una bestia da corsa e l’ispirazione ad una Fiesta R5 Mk1, l’auto di maggior successo mai prodotta da M-Sport.
Se si tratta di un successo ce lo dirà nel tempo, ma di un progetto a dir poco ambizioso si può già parlare. Intanto perché è stata costruita su di un solo esemplare (su commissione); ed in secondo luogo, perché è opera del nuovo reparto di M-Sport specializzato in progetti personalizzati (M-Sport Special Vehicles).
I dettagli, come in ogni lavoro targato M-Sport, fanno la differenza. La scocca originale della Fiat Panda è stata allargata per consentirne l’adattamento al telaio della Fiesta, su cui poggia l’intero veicolo. Grazie a questa modifica, in linea teorica, dovrebbe beneficiarne la percorrenza in curva dell’auto. Il motore è un Ford EcoBoost da 1,6 litri in grado di produrre quasi 300 Cv di potenza massima; il cambio contiene cinque marce che bastano ed avanzano per far apprezzare a chi guida una vera e propria avventura rallystica.
Potrebbe interessarti>>> Fiat Panda 4×4: la storia non è ancora finita! Costruisci la tua on-line con Garage Italia
Gli interni sono molto legati alla vecchia Fiat Panda, a partire dalla plancia per arrivare ad un roll-bar omologato direttamente dalla FIA che fa da tramite a pilota e co-pilota. Il sedile posteriore è stato rimosso per fare spazio ad una ruota posteriore. Una vera e propria chicca si presenta nella parte posteriore della vettura: uno stemma con su scritto Panda 4×4 sul portellone, un chiaro omaggio alla gloriosa auto italiana. Dopo aver scoperto quest’auto, in molti si ricrederanno sul tanto ironizzato pandino…
Una Mercedes che siglò una rivoluzione nel mondo delle quattro ruote è ora in vendita…
Dal Giappone arriva il motore del futuro, con la svolta che però non sembra dover…
Le auto elettriche sono alimentate da batterie che non hanno una durata illimitata. Ecco il…
La Jaguar è uno dei marchi più iconici, ma non tutti sanno quali sono i…
Ancora brutte notizie per Volkswagen, con il colosso tedesco che ora deve fare i conti…
Continuano i grandi cambiamenti nel mondo dei motori e ora è possibile ammirare anche un…