La Caparo T1 ha una velocità massima stimata di 330 km/h. Non la immaginiamo molto nel traffico delle città…
La Caparo T1 è un’automobile britannica a motore centrale, trazione posteriore e due posti costruita da Caparo Vehicle Technologies, fondata dal direttore del design Ben Scott-Geddes e dal direttore tecnico Graham Halstead, ingegneri precedentemente coinvolti nello sviluppo della McLaren F1. Ne abbiamo scovata una sul portale Car and classic. E, come di consueto, ve la presentiamo.
La T1 è stata ispirata dal design della Formula Uno e intesa come un’auto da corsa legale su strada relativamente conveniente. La produzione della T1 era prevista per la metà del 2007 con circa 25 vetture all’anno costruite. Tuttavia, a partire dal 2012, solo 16 esemplari sono stati venduti nel Regno Unito.
L’esterno del T1 ricorda da vicino quello di un prototipo da corsa o di un’auto da corsa di Formula Uno. Presenta un design aerodinamico a bassa resistenza in fibra di carbonio, composto da singole sezioni, con un’ala anteriore a doppio elemento regolabile, un’ala posteriore a elemento singolo, alette per fowler e un diffusore a effetto suolo, che gli consente di creare 875 chilogrammi di carico aerodinamico a 240 chilometri all’ora. Le ali sono sostituibili con varianti stradali e da pista.
L’interno del T1 è una configurazione a due posti, priva di qualsiasi comfort e lusso per ridurre il peso in eccesso. Il sedile del passeggero è leggermente arretrato rispetto al sedile del conducente, consentendo di avvicinare i sedili tra loro, riducendo così la larghezza complessiva del T1. La Caparo T1 è dotata di un sistema di protezione della testa, cinture di sicurezza a sei punti per guidatore e passeggero.
Il T1 ha un peso a secco di 470 chilogrammi, una lunghezza complessiva di 4.066 millimetri, una larghezza complessiva di 1.990 millimetri, un’altezza complessiva di 1, 076 millimetri e un passo di 2.900 millimetri. Ha una capacità del serbatoio del carburante di 70 litri.
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Il telaio del T1 è composto da una monoscocca a nido d’ape in fibra di carbonio e alluminio con una struttura antiurto composita anteriore e una struttura tubolare spaziale posteriore. Le sospensioni sono a doppio braccio oscillante con barre antirollio regolabili, anteriori e posteriori, e ammortizzatori da corsa regolabili in cinque posizioni. L’impianto frenante è composto da dischi freno in acciaio da 355 millimetri, con pinze a sei e quattro pistoncini rispettivamente anteriori e posteriori. La pedaliera del freno è completamente regolabile e le pastiglie dei freni sono disponibili in varie mescole.
Il T1 sfoggia un motore Menard V8 da 116 chilogrammi, 32 valvole, 3, 496 centimetri cubi, interamente in alluminio, aspirato. Tutto ciò genera una potenza massima di 575 cavalli (429 kW; 583 PS) a 10.500 giri al minuto e una coppia massima di 420 Nm a 9.000 giri al minuto, dando all’auto un rapporto potenza-peso di 1.223 cavalli per tonnellata (912,8 kW/t). Inoltre, è stato segnalato che il motore raggiunge con successo 700 cavalli (520 kW; 710 PS) con carburante a metanolo.
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Il motore è controllato tramite un’unità di controllo del motore Pectel SQ6 completamente sintonizzabile e l’acceleratore è controllato tramite un sistema Throttle-by-Wire. Il cambio del T1 è un sequenziale Hewland a 6 marce realizzato con una struttura in magnesio e carbonio.
La Caparo T1 ha una velocità massima stimata di 330 km/h. Partendo da ferma, ha un tempo stimato di 0-100 chilometri all’ora in 2,5 secondi e su 160 chilometri all’ora in 4,9 secondi, a seconda della configurazione degli pneumatici.
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