Chevrolet si dimostra ancora una volta il marchio pioniere nel campo dei motori V8, una tradizione statunitense tenuta in vita anche nell’epoca moderna. La domanda è, chi potrebbe montarlo?
E’ una storia leggendaria e lunghissima quella del motore V8, una delle soluzioni ingegneristiche più apprezzate dell’automobilismo. Era il 1905 quando una Rolls Royce che portava l’appropriato nome del suo motore uscì dalla linea di montaggio con questo propulsore, segnando la prima volta in cui veniva montato su un’auto.
Infatti, questo propulsore era stato adottato giusto un anno prima in Francia per un aeroplano: una soluzione tecnica quella di montare i cilindri in posizione inclinata che consentiva di risparmiare spazio nel cofano e di garantire comunque una potenza molto elevata al veicolo o velivolo in questione. Oggi, le cose sono cambiate.
Nel mondo in cui i motori elettrici sembrano destinati a soppiantare quelli a scoppio, Chevolret non vuole certo restare indietro: il marchio ha prodotto vari motori V8, montati – per dirne una – sulla più recente Chevrolet Camaro SS. Ecco che la casa però ha trovato il modo di superarsi ancora.
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La storica casa nord americana ha lavorato duramente negli ultimi anni ed è orgogliosa di presentarci il nuovo ZZ632/1000, il motore V8 più potente e grosso mai costruito nella storia dell’automobilismo da una casa specializzata in veicoli.
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Con una potenza assurda di ben 1.004 cavalli che si avvicina drammaticamente a quella di alcune delle auto più veloci del mondo, il V8 è stato testato pubblicamente con 200 accelerazioni eseguite l’una dopo l’altra. La potenza di questo strumento – tra l’altro perfettamente green – è enorme, tanto che è stato pensato per uno scopo sportivo.
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Infatti, almeno per il momento, nessun’auto di serie monterà lo ZZ632/1000 che è destinato alle vetture impegnate nelle corse dragster che devono accelerare molto rapidamente. E meno male: il costo per questo propulsore è di ben 16.000 Dollari! Pensate quanto potrebbe costare una supercar che lo monta?
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